AUDIO | Dal Pascale terapia per Coronavirus: intervista al professore Gerardo Botti

Gerardo Botti, direttore scientifico dell'Istituto Pascale e originario del Cilento, ci spiega le ultime novità

Di Sergio Pinto

Si chiama Tocilizumab ed è il farmaco usato all’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione “Pascale” di Napoli su alcuni pazienti colpiti dal Coronavirus e che ne hanno beneficiato, riducendo i problemi portati dal virus che ha generato la pandemia. Il farmaco è prodotto dall’azienda farmaceutica Roche, ed è un anticorpo monoclonale, cioè una proteina adeguatamente “rimaneggiata” e “costruita” in laboratorio per agire contro un’altra proteina, l’IL6, che invece favorisce l’infiammazione e la distruzione dei nostri tessuti.

Il farmaco è stato studiato principalmente per il trattamento dell’artrite reumatoide e dell’artrite idiopatica giovanile sistemica, una grave forma di artrite reumatoide dei bambini. La sperimentazione è già stata richiesta in diversi ospedali che stanno trattando pazienti con Coronavirus. 

InfoCilento ha ascoltato a proposito il professor Gerardo Botti, Direttore scientifico dell’istituto Pascale e figlio di questa terra. E’ infatti originario di Sessa Cilento.

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