Emergenza coronavirus, individuati nuovi ospedali per affrontare una ulteriore impennata di contagi. L’Asl ha previsto il trasferimento dei pazienti che necessitano di ricovero, qualora il Cotugno non abbia disponibilità di posti letto, in altre strutture. Tra queste l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Ad aprire le loro porte ai pazienti affetti da coronavirus anche i reparti di malattie infettive dei presidi di Nocera Inferiore e Eboli.
Per le persone che abbiano bisogno di trattamenti intensivi, si farà riferimento alla rianimazione di Eboli, in attesa che vengano completati gli interventi all’ospedale di Scafati, individuato come nosocomio dedicato per i casi di covid-19. Qui gli uffici di via Nizza hanno già avviato anche la manifestazione di interesse per l’assunzione a tempo determinato, per 6 mesi, di 50 infermieri attraverso lo scorrimento della graduatoria interna, a cui farà seguito, nei prossimi giorni, anche il reclutamento di medici e personale di supporto.
Per il trasferimento di questi pazienti verrà attivato un servizio dedicato di trasporto interospedaliero con rianimatore, che utilizzerà una barella ad alto biocontenimento, per consentire un trasporto in sicurezza. Il servizio, provvisoriamente, fino a nuova disposizione, verrà svolto dalla centrale mobile di rianimazione di Sant’Arsenio, che sarà idoneamente allestita.
Nessuna disposizione, almeno per il momento, per l’ospedale di Agropoli.