FELITTO. Il pane non mancherà. Lo storico ed unico forno del paese è pronto a riaprire i battenti a due mesi dalla chiusura. Più di mezzo secolo fa Cosimo Viola, felittese doc, aveva inaugurato l’attività diventata, nei decenni, parte della storia e della tradizione del piccolo borgo. Lo scorso gennaio però, dopo oltre cinquant’anni, il forno era stato costretto a chiudere risentendo della crisi economica e demografica che affligge in maniera particolare le zone dell’entroterra cilentano.
La chiusura, percepita come la fine di un’epoca, era stata accolta con gran dispiacere da tutti i residenti, gli stessi che oggi aspettano con entusiasmo la riapertura prevista per il prossimo 9 marzo.
Antonio Gnazzo, infatti, già proprietario di un’attività di ristorazione, ha deciso di investire ancora nel proprio paese e dare un’altra possibilità di sopravvivenza all’antica tradizione della panificazione. Sui social i suoi concittadini hanno definito la scelta coraggiosa e generosa perché restituisce a Felitto un luogo-simbolo. Del nuovo staff farà parte anche Giovanna Viola, figlia di Cosimo, a testimonianza di un legame col passato che vuole essere rinnovato.
Dal prossimo lunedì, dunque, la fragranza del pane tornerà a inondare le vie del paese e sarà possibile acquistare una gran varietà di prodotti da forno. Sarà inoltre disponibile su prenotazione il pane realizzato con farina locale. Continuerà a vivere, così, una squisita tradizione.