Ormai è inutile nasconderci dietro a un dito dopo il 2 a 0 inferto al Venezia: la nostra Salernitana, se continua di questo passo, può senza dubbio ottenere un pass valevole per i playoff di Serie B. Certo, mancano ancora alcuni mesi prima che il Supremo Giudice del Pallone emetta un verdetto definitivo in tal senso, ma ad oggi non possiamo che pensare positivo. Alcune voci critiche potrebbero giustamente levarsi sostenendo che una squadra meritevole dell’accesso alla post-season non può subire così tanto come è capitato ai granata contro i lagunari, team decisamente sprecone a cui è mancato il solo meritato goal. Concordiamo certamente con tale disamina, ma secondo noi un gruppo che aspira a raggiungere i traguardi più prestigiosi non deve essere semplicemente in grado di sfoggiare, all’occorrenza, un “calcio champagne”, quanto saper soffrire qualora necessario. Ed è quello che è accaduto al team di Ventura contro i formidabili Leoni Alati! Oltre al 2 a 0, che ci gasa molto, siamo altrettanto felici per ciò che concerne il recupero di Cerci, vero e proprio fuoriclasse dell’attacco, che sta lentamente riprendendosi dall’infortunio alla coscia sinistra occorso agli inizi del mese di dicembre. Alessio ha ancora molto da dare al calcio giocato e soprattutto a una Salernitana che avrà bisogno, da qui in avanti, del suo apporto se vorrà tentare l’impresa di ritornare in Serie A dopo ben 22 anni dalla sua ultima partecipazione.
I numeri parlano chiaro, ma occhio al Perugia
5 vittorie su 8 delle ultime partite disputate sono il fiore all’occhiello di questa Salernitana, che sta ormai cullando da vicinissimo un sogno chiamato post-season. E dire che la formazione granata a inizio campionato aveva come obiettivo ultimo quello di ottenere un’agevole salvezza! I miracoli calcistici evidentemente possono compiersi, ma solo quando un team ce la mette davvero tutta per cercare di superare i propri limiti, esattamente come sta facendo la formazione rivelazione di questa Serie B. Sabato pomeriggio non sarà affatto semplice superare un Perugia che ha voglia di rifarsi dopo l’ennesima sconfitta con il fortissimo Benevento. Abbiamo comunque una carta da giocare che può tornarci utile durante la manche che ci vedrà impegnati con i Grifoni: la facilità con cui sappiamo segnare in trasferta è una freccia che possiamo scoccare in qualsivoglia momento e con discreta precisione. Fatte salve le gare con Chievo e Frosinone, contro Empoli, Spezia, Pescara e Benevento siamo sempre riusciti a gonfiare la rete avversaria almeno una volta. Vi ricordiamo infine che la Salernitana dispone di un attaccante/recupera palloni come Cedric Gondo che sa come contrastare gli avversari (6 i duelli vinti contro i giocatori del Venezia) e tale dato statistico potrebbe tornare utile agli uomini di Ventura che daranno il massimo per trionfare sul Perugia.
Una difesa sempre più convincente
Se l’arma decisiva impiegata dalla Salernitana per battere il Venezia è stata l’essere cinici sotto porta (su 11 conclusioni, 5 hanno infatti centrato lo specchio della porta), contro i Grifoni è indispensabile prima di tutto concentrarsi sul reparto difensivo che sta crescendo di partita in partita: Antreas Karo e Jean-Claude Billong stanno chiudendo con maestria tutti gli spazi a quegli avversari che osano presentarsi vicino alla nostra area di rigore. Non solo: se lo stesso Alessandro Micai, portiere troppo sottovalutato la scorsa stagione e abile quest’anno a farsi trovare pronto in particolare durante il match con i lagunari, para anche i rigori tenendo di fatto a galla il veliero granata, allora possiamo stare tranquilli. Ovviamente i meriti attribuibili al reparto arretrato sono da condividere anche con un centrocampo che sta imparando a operare quale schermo protettivo davanti alla linea più arretrata. Probabilmente non lo ricorderete, ma poco prima dello scorso inverno i mediani faticavano a coprire la zona di campo di pertinenza e la diretta conseguenza di tale mancanza sono stati i 4 goal presi con il Cittadella e i 2 subìti con il Crotone. E non è certo passata un’eternità, visto e considerato che si sta parlando di match che sono stati disputati il 7 e il 15 dicembre del 2019. I passi da gigante della Salernitana dei primi mesi del 2020 sono ormai evidenti, dunque possiamo sbilanciarci asserendo che il sogno granata chiamato playoff sta prendendo finalmente forma.