Fondovalle Calore: riparte l’opera eterna

Riapre il cantiere, riassunte le maestranze: trovato accordo sugli espropri

Di Comunicato Stampa

Riaprirà tra pochi giorni, probabilmente il prossimo 16 marzo il cantiere della Fondovalle Calore, l’arteria stradale che unirà i comuni di Castelcivita ed Aquara con una strada a scorrimento veloce.

I lavori del Lotto 2 sono fermi dallo scorso 10 gennaio a causa della presenza sul tracciato di alcuni pali dell’elettrificazione e del mancato esproprio di alcuni terreni oggetto di una variante ai lavori, all’altezza dello svincolo di Castelcivita.

I tralicci elettrici sono stati ricollocati già nelle scorse settimane, mentre, e di alcuni giorni fa l’accordo per la cessione dei terreni interessati dalla variante.

L’area espropriata e consegnata al cantiere è stata significativamente ridotta rispetto all’ipotesi di annessione originaria. I progettisti hanno infatti previsto la realizzazione di alcuni muri di contenimento utili e necessari a consentire la concretizzazione dell’opera su una superficie inferiore a quella originariamente ipotizzata.

Gli operai della Giuseppe Franco Srl – ditta appaltatrice dei lavori – che erano stati licenziati a causa dello stop dei lavori, potranno ricominciare a lavorare già tra pochi giorni. Grazie all’accordo sottoscritto il 21 gennaio scorso tra la ditta appaltatrice e il sindacato degli edili Filca-Cisl di Salerno, le sette maestranze locali già impiegate sul cantiere e licenziate a causa del fermo dei lavori, saranno riassunte e impiegate sul Lotto 2 fino all’ultimazione dell’opera.

Il tracciato allo stato risulta completato per oltre il 95% dei lavori a corpo. Tuttavia i lavori residui ammontano ad oltre 1,2 milioni di euro a completamento dell’opera e ulteriori non meglio precisati investimenti per il completamento delle varianti realizzate presso gli svincoli di Aquara e Castelcivita.

I sette operai e la segreteria provinciale della Filca-Cisl si dicono soddisfatti per il risultato ottenuto in sede sindacale, che ha consentito la tutela e la salvaguardia dei posti di lavoro in uno scenario generali di crisi del settore.
“La sospensione del cantiere poteva essere evitata – afferma Marco Martino segretario Filca-Cisl Salerno – ma guardiamo positivamente alla ripresa celere dei lavori. La Giuseppe Franco Srl ci ha confermato, nelle scorse ore, l’impego assunto a gennaio di riassumere la totalità delle maestranze locali che erano state licenziate. Questo significa che abbiamo fatto un buon lavoro”.

Intanto dalla Provincia rendono noto che i lavori sono giunti quasi a termine e che l’Ente sta già lavorando sull’assegnazione dei lavori degli altri lotti della Fondovalle.
“Ci auguriamo di completare in pochi mesi il Lotto 2 – rende noto Antonio Rescigno, consigliere Provinciale con la delega alle infrastrutture – ma stiamo già lavorando per l’appalto di un altro lotto. Non sappiamo ancora se sarà il Lotto 1 o il Lotto 3, questo lo decideremo assieme ai sindaci del territorio”.

Verosimilmente il cantiere del Lotto 2 della Fondovalle Calore potrebbe essere completato entro la fine del 2020 e l’avvio dei nuovi lotti potrebbe immettere liquidità nel settore edile e contribuire alla ripresa che continua a registrare timidi tentativi di rialzo.

“Auspico che gli impegni della Provincia siano concreti – afferma Ottavio De Luca reggente del sindacato edile Filca- Cisl Salerno – vigileremo sull’apertura del cantiere e affinché i gli altri lotti della Fondovalle vengano cantierati quanto prima”.

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