CASTELNUOVO CILENTO. “Noi non abbiamo mai inteso la politica come un modo per arricchirci, per questo mettiamo al servizio delle esigenze del nostro territorio il denaro che dovremmo ricevere, provando in questo modo ad alleggerire, per quel poco che possiamo, le preoccupazioni delle famiglie, soprattutto in un momento delicato come quello che stiamo vivendo”. A dirlo i consiglieri del gruppo di minoranza “Per Castelnuovo”.
La decisione arriva a seguito di una delibera dell’amministrazione comunale con la quale vengono fissate le indennità di funzione e i gettoni di presenza per gli amministratori locali. La tempistica con cui è stato approvato l’atto ha destato qualche perplessità, considerata l’emergenza coronavirus: “Siamo rimasti abbastanza sconcertati nell’apprendere che in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo, mentre siamo tutti preoccupati per la nostra salute e quella degli altri, mentre le scuole sono chiuse e le attività iniziano a subire contraccolpi, l’amministrazione di Castelnuovo Cilento si riunisce per riprendersi le indennità di funzione, pensando forse che in questi giorni un po’ complicati per tutti la notizia sarebbe passata in sordina”.
“Come consiglieri di minoranza spetta anche a noi un gettone di presenza, che non abbiamo mai ricevuto fino ad ora – aggiungono dal gruppo di minoranza – Sappiamo bene, perché ce lo avete segnalato voi, che nel nostro paese esiste un serio problema scuole, con le famiglie costrette a fare continue collette per acquistare i beni di prima necessità”. Di qui la scelta di mettere la propria indennità “a disposizione delle scuole i nostri compensi”.