Serie D: il Gravina espugna Agropoli

I delfini vanno in vantaggio ma il Gravina ribalta il punteggio

Di Gennaro Maiorano

L’Agropoli torna in campo al “Guariglia” dove arriva il Gravina. Compromesso il torneo l’unico obiettivo è quello di evitare brutte figure. Obiettivo raggiunto nonostante la sconfitta per 1 a 2. All’8′ delfini in vantaggio: Matrone se ne va sulla sinistra, crossa al centro e Solazzo di testa insacca alle spalle di La Rosa. L’Agropoli parte bene e gioca un buon calcio al cospetto della formazione pugliese che solo col trascorrere dei minuti riesce a conquistare campo, lasciando però spazi per le ripartenze dei cilentani.

Al 17′ la prima occasione dei giallo blu con D’Angelo che dal vertice destro dell’area piccola non approfitta di uno svarione della difesa dell’Agropoli. Al 20′ è invece Gogovsky a sparare alle stelle dall’interno dell’area. La partita vive a questo punto una fase di equilibrio e per rivedere una occasione bisogna attendere il 35′ quando Doto calcia una punizione dai trenta metri che il portiere ospite devia in corner. Allo scadere Ficara tenta una incursione in area, Cozzolino tocca la sfera con la mano e l’arbitro concede il penalty. Dal dischetto va Santoro che pareggia i conti. Si va dunque negli spogliatoi sull’1 a 1.

Nella ripresa l’Agropoli prova a spingere il piede sull’acceleratore e al 5′ reclama un rigore per atteggiamento di Doto ma il direttore di gara lascia proseguire. Due minuti dopo la palla carambola nell’area del Gravina ma Solazzo non riesce nel tap in vincente. I pugliesi di vedono avanti al 17′ con un tiro di Ficara che colpisce l’esterno della rete. L’Agropoli si propone due volte in area avversaria con Bonfini e Solazzo ma senza impensierire il portiere pugliese.

La partita è combattuta, le squadre si allungano, ma sono poche le conclusioni a rete e quando la gara sembra avviata a finire in parità, il Gravina in pieno recupero segna sugli sviluppi di un calcio piazzato con Semiao. Il risultato non cambierà più. Finisce 2 a 1 per gli ospiti.

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