Venerdì 28 febbraio, alle ore 18.00 presso l’Aula consiliare del Comune di Salento prenderà il via la seconda fase di presentazione del Distretto rurale culturale Cilento Antico. Il comitato promotore presenterà la “Strategia della ruralità sostenibile”. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Gabriele De Marco e di Mauro Inverso, presidente del GAL Cilento Regeneratio, seguiranno gli interventi di Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum; Luca Cerretani, coordinatore del GAL Cilento Regeneratio; Claudio Aprea, direttore del Flag Cilento Mare blu; Gennaro Scognamiglio, presidente Unci Agroalimentare; Luigi Scorziello, presidente della BCC Aquara.
Le conclusioni saranno affidate a Vincenzo Pepe presidente nazionale Fare Ambiente. Ad oggi, il Distretto Rurale Culturale “Cilento Antico” si compone di 24 Comuni, per aree eterogenee ed omogenee, e 50 aziende. E’ un distretto che parte dalla Magna Grecia, con i due assi importanti rappresentati da Paestum e Velia, grandi attrattori culturali e poi dalla costa si sposta verso l’interno per sfruttare le peculiarità del Cilento interno.
Sono state messe insieme realtà rurali, culturali, scientifiche ed economiche che hanno una medesima identità culturale. Con decreto dirigenziale numero 31 del 7 febbraio 2020, la giunta regionale della Campania ha riconosciuto ufficialmente tale distretto. L’incontro, prima tappa di tre totali, sarà occasione per illustrare lo stato dell’arte nella creazione del distretto e rappresenterà un importante momento di scambio per un Cilento che, mai come oggi, chiede processi concreti di condivisione e innovazione.