Coronavirus: disagi alla circolazione ferroviaria

Gruppo Fs ha disposto anche precauzioni a bordo dei convogli

Di Redazione Infocilento

Effetto coronavirus anche sui treni. Problemi si segnalano per raggiungere Roma o i capoluoghi del Nord Italia dalla stazione di Salerno. Il traffico ferroviario della linea convenzionale Milano-Bologna fra Lodi e Piacenza, infatti, è sospeso dalle 13.30 per controlli sanitari nella stazione di Casalpusterlengo.

Le Ferrovie dello Stato, hanno spiegato che “È in corso la riprogrammazione dei servizi. I treni a media e lunga percorrenza della linea AV Torino – Milano – Roma – Salerno subiranno cancellazioni o deviazioni di percorso via Verona/Padova, con un allungamento medio dei tempi di viaggio di 90 minuti. Per i treni regionali sulla linea Milano – Bologna e Bologna – Poggio Rusco sono possibili cancellazioni e limitazioni. Attivati servizi sostitutivi con autobus fra Lodi e Piacenza e fra Bologna e Poggio Rusco. Rimane interrotta la linea AV Milano – Bologna in attesa del ripristino dell’infrastruttura dopo l’incidente del 6 febbraio“.

Il gruppo Fs, intanto, ha attivato procedure particolari per garantire la gestione di situazioni riconducibili a possibili casi di COVID-2019 a bordo sia dei treni a media e lunga percorrenza (Frecce, InterCity, InterCity Notte) sia dei treni regionali a favore della massima sicurezza delle persone in viaggio e del personale di prima linea delle Società operative. In particolare, Trenitalia ha diffuso un protocollo al personale a contatto con i viaggiatori e ha disposto:

· l’installazione a bordo treno di dispenser di disinfettante per mani;

· la consegna al personale di apposito equipaggiamento protettivo (mascherine con filtro, guanti monouso);

· il potenziamento delle attività di pulizia disinfettanti a bordo dei treni della flotta di Trenitalia (Frecce, InterCity, InterCity Notte e regionali);

· la diffusione del vademecum del Ministero della Salute attraverso pieghevoli illustrativi e sui monitor dei treni regionali e delle Frecce; laddove non sono presenti monitor la diffusione a bordo treno di annunci ai passeggeri;

· la comunicazione ai viaggiatori, attraverso i canali informativi e i sistemi di vendita di Trenitalia, della cancellazione a tutti i treni della fermata nelle stazioni di Codogno e Casalpusterlengo così come predisposto dalle Autorità competenti;

· la definizione, in corso, di termini e modalità del rimborso in bonus per chi rinuncia al viaggio per tutte le tipologie di biglietto acquistate.

Condividi questo articolo
Exit mobile version