Il pubblico ministero della Procura di Vallo della Lucania, Vincenzo Palumbo, ha avanzato le sue richieste per i rom di Agropoli finiti al centro di un’inchiesta per i furti nelle gioiellerie. In particolare si tratta di un filone dell’operazione “Il Faro”, che portò i carabinieri della compagnia di Agropoli, il 30 novembre 2018, a eseguire delle misure cautelari ai danni di 11 persone, tutte appartenenti alle famiglie degli “zingari” agropolesi, .
Le richieste del Pm sono le seguenti: 8 anni per Gerardo Marotta e Antonio Dolce alias Capone; 5 anni per Anna Petrillo e Donato Marotta detto Papesce; 4 anni e 6 mesi per Carmine Dolce alias Maruziello.
La Corte, presieduta dal giudice Tringali, dopo si è ritirata in Camera di Consiglio. La prossima udienza è in programma il 5 marzo.