Come diventare fisioterapista

Di Redazione Infocilento

Il fisioterapista è un vero e proprio professionista del campo medico che si occupa di intervenire sul corpo umano per prevenire traumi o curare e riabilitare la persona dopo un trauma, una malattia o in una situazione di stress psicofisico. Vediamo dunque quali sono le tecniche che usa questa figura per i suoi scopi, e principalmente i massaggi che servono per riattivare l’organismo con un accenno alle delicate e importanti manipolazioni vertebrali. E’ importantissimo dopo essere stati abilitati alla professione, svolgere dei corsi per fisioterapisti di aggiornamento.

Cosa fa il fisioterapista: tecniche di massaggio

Per diventare fisioterapista il percorso è quello universitario. Si deve infatti conseguire una laurea triennale in Fisioterapia, che fa capo alla facoltà di Medicina e Chirurgia, e poi iscriversi al relativo albo professionale. Una volta che comincerà ad operare, il fisioterapista potrà eseguire delle pratiche manuali, tra cui i massaggi che servono per rimettere il corpo nel suo stato ottimale.

Tra i vari tipi di massaggio che l’operatore può applicare, vi sono senza dubbio i seguenti:

  • Massaggio decontratturante: si tratta di un massaggio da applicare appunto quando c’è una contrattura a carico del muscolo. Esempio classico ne è il torcicollo. In questa situazione spesso un massaggio unico può risolvere il fastidio. Il fisioterapista provvederà dunque ad alternare dei movimenti aumentando o diminuendo la pressione sulle aree incriminate;
  • Massaggio rilassante: in questo caso l’operatore dovrà allentare la tensione a carico di qualche area specifica. Si pensi ad esempio alla tensione accumulata a livello delle spalle dopo ore passate al computer. Si procederà con tocchi più leggeri nelle zone delicate, e con pressioni più energiche nei punti con molta massa muscolare;
  • Massaggio sportivo: in questo caso, per diventare fisioterapista dello sport ad esempio, l’operatore si occuperà degli sportivi di una squadra. Dovrà prevedere quindi un piano di più interventi nel tempo. I massaggi in questo caso drenano l’acido lattico accumulato, o lavorano sulle contratture o gli strappi ai muscoli.

Ci sono poi delle tecniche molto particolari e delicate come quelle a seguire.

Manipolazioni vertebrali

La manipolazione vertebrale è un movimento particolare che solo un professionista può compiere. Si tratta di imprimere sulla colonna vertebrale, e nello specifico su una segmento della stessa, una sequenza che si compone di stiramento e rotazione. Il trattamento è indicato per diverse tipologie di sofferenza del fisico, come:

  • cervicali con conseguenti mal di testa
  • lombalgie
  • sciatalgie

Il professionista valuterà eventuali controindicazioni, come nel caso di fragilità capillari o venose.

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