Consorzio Bonifica di Paestum: pugno duro contro furbi e morosi

Al via i distacchi della fornitura idrica

Di Comunicato Stampa

In vista della stagione irrigua estiva 2020, il Consorzio Bonifica di Paestum adotta il pugno di ferro nei confronti degli utenti morosi, in particolare quelli con pendenze ingenti, annualità arretrate mai versate e rateizzazioni non puntuali. Notificati a mano, in questi giorni, ben 4.500 preavvisi di distacco della fornitura idrica. Ammontano a 253, invece, quelli già eseguiti a carico di quanti hanno ignorato la comunicazione (nelle foto): per riattivare l’erogazione, a costoro non resta che sistemare totalmente la propria posizione debitoria presso l’Ufficio Tributi del Consorzio.

A ribadire la ‘tolleranza zero’, il presidente Roberto Ciuccio: “Per rispetto dei tanti consorziati che, con sacrificio e riguardo verso l’ente, pagano le proprie quote o le hanno regolarizzate, d’ora in avanti non saranno più ammesse eccezioni; chi ha debiti pregressi, quest’anno non irrigherà i propri terreni. Mi dispiace, ma intendiamo tutelare gli onesti e stanare i ‘furbetti’, in particolare coloro che iniziano a rateizzare e poi non versano più un euro, pensando di rinviare i pagamenti all’infinito”.

“Il tempo è scaduto – conclude il presidente dell’ente consortile pestano – siamo andati in contro alle necessità di tutti, offrendo la possibilità di ratei comodi e lunghi, ma qualcuno ne ha approfittato; pertanto, scusandomi ancora se utilizzo toni drastici e diretti, quest’anno non forniremo l’acqua per irrigare a chi non paga. Non c’è altro modo per continuare ad assicurare un livello adeguato di servizio e la corretta amministrazione del Consorzio, anche in virtù della necessità di ammodernare diversi impianti sul territorio e risanare progressivamente le casse dell’ente consortile, messe a dura prova da tre anni di gestione commissariale”.

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