SAN MAURO CILENTO. Il carnevale sanmaurese candidato a patrimonio immateriale dell’Unesco. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Cilento, si è mossa a sostegno del procedimento. L’iter era stato già avviato la scorsa primavera quando una apposita commissione fu incaricata di individuare gli eventi tradizionali della Campania. Tra i componenti del gruppo di lavoro che effettuò un sopralluogo a San Mauro Cilento Olimpia Niglio, professoressa dell’Università Federico II e Ministro della Cultura Icomos-Unesco/Ascardia Aerospace International Research Center Dell’Onu a Vienna.
La docente incontrò una delegazione del posto, guidata dal professore Osvaldo Marrocco, che ha seguito e promosso l’iter per il riconoscimento insieme agli organizzatori del Comitato Popolare: Enrica Palladino, Fernando Marrocco, Italo Cilento, Teresa Squilla, Giulio Pisacane, Giuseppe Schiavo.
Il tavolo tecnico ebbe il compito di individuare i carnevali più significativi per storicità, antichità, caratteristiche sceniche, contenuti, maschere tipiche e tra questi vi era anche quello di San Mauro Cilento. Di qui, considerata l’importanza che avrebbe il riconoscimento e le varie iniziative promosse sul territorio che hanno portato già diversi visitatori a visitare il locale Museo del Carnevale, l’Ente ha deciso ufficialmente di fare la sua parte, sostenendo l’iniziativa. Oltre al Comune anche altri enti locali hanno concesso il loro patrocinio all’evento.
Il Carnevale di San Mauro Cilento ha caratteristiche uniche legate alla teatralità popolare. Si tratta di un evento antico che potrebbe affondare le sue origini anche nella tradizione greco-latina.