Ossigeno industriale utilizzato sulle ambulanze del 118 al posto di quello medicale in alcune bombole. E’ quanto hanno appurato i carabinieri del Nas che hanno provveduto al sequestro nell’ambito di un’attività di indagine della Procura di Nocera Inferiore. Il caso è successo a Cava dei Tirreni. Stando alle accuse non solo si utilizzava un tipo di ossigeno non rispondente a quello autorizzato dai protocolli, ma lo si acquistava anche da un’azienda non autorizzata.
L’attività investigativa potrebbe estendersi anche in altre zone della Provincia al fine di verificare se vi siano altre aziende a trasgredire. Secondo la normativa, infatti, bombole di ossigeno devono essere noleggiate presso aziende specializzate ed anche la ricarica va effettuata presso queste società.
Per risparmiare sui costi, la Procura sta appurando se le associazioni coinvolte nell’inchiesta abbiano sì noleggiato le bombole di ossigeno da un’azienda autorizzata ma le abbiano fatte poi ricaricare da un’altra non autorizzata. Circa una quindicina le bombole sequestrate.