Un uomo, proveniente dalla provincia di Hubei, si era recato al Cardarelli dopo otto giorni di sintomi tra febbre, diarrea e polmonite. I medici, insospettiti dal possibile caso di Coronavirus l’hanno prontamente trasferito al Cotugno, dove si sta lavorando per capire le cause dei sintomi del paziente, ora in isolamento.
“Il nostro ospedale è il più importante del Sud per le malattie infettive – ha detto Maurizio Di Mauro, direttore generale della struttura ospedaliera – siamo pienamente in grado di gestire la situazione anche da soli. Abbiamo due stanze di isolamento e siamo assolutamente pronti ad affrontare qualsiasi emergenza”.
Poi sulla diffusione della malattia spiega: “Bisognerebbe entrare in contatto con una persona contagiata per circa 14 giorni per far sì che il virus si diffonda. Parliamo di un virus per cui non esiste un vaccino, per questo c’è la possibilità anche di decesso“.