È iniziato il viaggio in Patagonia per Simona Ridolfi, presidente de La Via Silente. Un viaggio che rappresenta la realizzazione di un sogno per Simona, comune a molti cicloviaggiatori, ma anche una sfida alle normali paure e le ansie di un essere umano e alla propria capacità di affrontare un viaggio lungo in bici, in solitudine o quasi, perchè Simona, in Patagonia sta incontrando non poche persone.
Nei giorni scorsi è stata ospitata da una famiglia straordinaria dal cuore valdianese.
E’ proprio Simona che ci racconta il loro incontro “Quando sono entrata in casa delle persone che mi avrebbero ospitato, le ho trovate tutte sedute a tavola a bere il Mate, bevanda tipica argentina. Mi hanno fatto tante domande e mi hanno chiesto la nazionalità. Alla mia risposta italiana del sud, la signora più anziana, di circa 80 anni, si illuminava in viso e ha detto che anche la madre era italiana del sud, nata in un paesino su una roccia in una grande vallata. Il nome del paese era Teggiano. Queste sono le cose che non ti aspetti quando ti trovi in un posto lontanissimo migliaia e migliaia di km da casa tua e in pratica ti ritrovi ospite di una famiglia del Vallo di Diano così come se niente fosse.”