Sanza chiede giustizia e verità per Giulio Regeni

Comune aderisce all'iniziativa di Amnesty International

Di Comunicato Stampa

SANZA. Nel ricordo di Giulio Regeni, perchè sia fatta verità. L’amministrazione comunale di Sanza su indicazione del Consigliere comunale con delega al Turismo, Angelo Marotta, ha aderito all’iniziativa di Amnesty International Italia per chiedere giustizia per il giovane ricercatore italiano barbaramente ucciso in Egitto. Oggi 25 gennaio, e per tre giorni, il simbolo della comunità di Sanza, il Cervo posto nell’aiuola di Piazza XXIV maggio, sarà illuminato di giallo; un piccolo gesto per aderire alla fiaccolata per ricordare Giulio Regeni che questa sera si tiene in centinaia di comuni italiani.

“Chiediamo la veità per Giulio – ha affermato il Consigliere Marotta – il ricercatore italiano scomparso in Egitto alle 19.41 di circa 4 anni fa quando il giovane studioso in missione a Il Cairo inviò quello che sarebbe stato il suo ultimo sms. Da lì a poco, sarebbe stato sequestrato, torturato, e ucciso. Da allora, indagini lacunose e continui depistaggi stanno impedendo alla famiglia di Giulio di conoscere la verità e di ricevere giustizia. Le autorità egiziane si ostinano a non rendere noti i nomi di chi ha ordinato, di chi ha eseguito, di chi ha coperto e ancora copre il sequestro, la tortura e l’omicidio di Giulio”.

“Di contro, i diversi governi italiani che si sono succeduti non sono stati in grado di esercitare quella pressione necessaria a raggiungere lo scopo – prosegue -⚫⚫ Per questo, dopo 4 anni, anche la nostar comunità, indignata, si ritrova insieme alla famiglia di Giulio ed a tutti coloro che vorranno accendere una candela per Giulio, una luce che chiede verità e giustizia, per lui e per la sua famiglia, alla quale ci stringiamo in un forte abbraccio. Un gesto simbolico il nostro, ma crediamo necessario” ha concluso il Consigliere Marotta.

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