Serie D: L’ Agropoli riceve il Bitonto in un clima di contestazione

I delfini affrontano la capolista

Di Bruno Marinelli

Vigilia a dir poco agitata quella in casa Agropoli. Dopo un’altra bruciante sconfitta ad Altamura, la goccia dei tifosi delfini ha fatto traboccare il vaso. E’ sceso in campo, in questi giorni, il ”Collettivo dei tifosi agropolesi” chiedendo a gran voce l’addio del presidente Bisogno.

Un duro comunicato quello dei sostenitori della società cilentana, prossima, manca un solo anno, al centenario. Si evidenzia una gestione ritenuta fallimentare ed anche il mancato rafforzamento della squadra promesso, quando ormai, invece, il parco giocatori si è andato via via restringendosi e da dicembre ha perso atleti come Agate, Camara e Sgambati. Dopo aver tappezzato la città di striscioni contro la società, c’è già uno step successivo che pare aver individuato già alcuni obiettivi. Il presidente Bisogno dovrebbe incontrarsi con il gruppo ultrà nella giornata di sabato con l’imprenditore cavese che avrebbe dato l’ok all’addio per consegnare la squadra al comune di Agropoli, dietro una restituzione del 20% della cifra spesa. Non è difficile immaginare una possibile trattativa dietro questo compenso che dovrà essere valutata dal Collettivo in presenza delle autorità comunali.

In questo clima di agitazione la squadra sta provando a preparare la partita, che tra l’altro si gioca anche al ”Guariglia”, contro l’attrezzatissimo Bitonto, squadra che sta contendendo la promozione diretta al Foggia. Procopio, nella partita contro la juniores del giovedì, ha provato una difesa molto abbottonata: con cinque uomini. Dovrebbe essere confermato Garofalo anche domenica con Guida, Stratoti, Bonfini e Matrone come compagni di reparto. Acunzo, Numerato e Mariani dovrebbero essere i tre di centrocampo, mentre Cozzolino è in predicato di giocare in posizione più avanzata: una soluzione questa che mise in difficoltà i neroverdi di Taurino, dato che il gol al 2′ dell’ex Sarnese costò una delle due sconfitte accumulate sinora. In casa pugliese dopo i tre pareggi consecutivi in trasferta (contro Sorrento, Gladiator e Gelbison) non dovremmo assistere ad una significativa variazione del modulo.

Ancora un 3-5-2 il sistema preferito con Figliola tra i pali. Colella,Lomasto e Gianfreda dovrebbero essere i tre difensori. Il fortissimo under Turitto ci sarà a destra, mentre al centro l’ex romanista Marsili comporrà un trio che vede l’argentino Biason, tre reti per lui in questa stagione e la fantasia di Piarulli. In attacco la coppia terribile Patierno – Lattanzio non ha nemmeno bisogno di presentazioni per la categoria: è arcinota. Il primo ha messo a referto già 16 gol sinora, si avvia a sfondare a breve il muro dei 20, il secondo vanta un gran palmares con tanto di vittoria di questo girone nel 2017. Arbitrerà l’incontro il signor Baratta di Rossano, i suoi assistenti saranno Perali di Chiari e Miccoli di Lanciano. Fischio d’inizio del match alle 14,30 di domenica 26 gennaio.

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