Il comitato Se non ora quando-Vallo di Diano attraverso una nota fa sapere che “si unisce allo sdegno generatosi all’apprendere che tra i 24 concorrenti alla prossima kermesse del Festival di Sanremo sarà presente anche Junior Cally, un cantante che nelle proprie canzoni inneggia allo stupro, alla tortura, al femminicidio”.
“Poiché riteniamo che la Rai debba svolgere una fondamentale funzione nel contrasto alla violenza contro le donne, occorre evitare che faccia da cassa di risonanza nazionale ed internazionale a chi veicola messaggi che invece sono finalizzati a istigarla”, aggiungono dal comitato. Di qui l’invito ad inviare un testo di protesta a com_rai@camera.it: “Considero vergognoso che partecipi a Sanremo Junior Cally, un rapper per ragazzini/e che ha nel suo repertorio canzoni contenenti frasi come queste:
“Riteniamo che la RAI dovrebbe svolgere un ruolo importantissimo nel contrastare la violenza contro le donne. Ma quanto meno esigiamo possa evitare di fomentarla dando spazio a questi cantanti”, concludono dal comitato.