OTTATI. Billo, cane residenziale di Ottati, trovato morto sulle scale, colpito con una botta in testa. Sgomento, rabbia, indignazione tra coloro che lo avevano “adottato”. Non si sa se sia stato investito da un’auto o deliberatamente picchiato e ucciso da qualcuno, fatto sta che l’amico a 4 zampe di alcuni cittadini ottatesi ha trovato la morte.
Dopo aver appreso del decesso di Billo sono molti i commenti che danno sfogo alla rabbia di quanti, tra gli abitanti, lo avevano accolto mentre altri continuavano a trattarlo come un randagio indesiderato. Al suo arrivo nel borgo, Billo aveva entrambi gli occhi, poi un calcio gli aveva fatto perdere quello sinistro.
«In paese ci sono persone che non amano gli animali e si permettono di maltrattarli – dichiara una cittadina ottatese – Billo aveva il microchip, come cane residenziale di Ottati e intestato all’ex sindaco Doddato. Billo rischiava di andare in canile e il già sindaco Eduardo, per evitare questo mi propose di prendermi cura di lui mentre lui lo avrebbe registrato come cane residenziale. Billo, il caro Billo voleva solo un poco di amore, qualche carezza. Perché ucciderlo così? Perché?».
Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da 4 mesi a 2 anni.