Petina, allarme animali selvatici: arrivano provvedimenti

Si punta a difendere le economie primarie del paese

Di Angela Bonora

L’amministrazione comunale di Petina, guidata dal sindaco Domenico D’Amato, ha deciso prendere dei provvedimenti per una concreta diminuzione di alcuni animali pericolosi. Si tratta in particolare dei cinghiali, lupi e istrici conosciuti anche come porcospini. Accolta una proposta avanzata dal gruppo di minoranza in consiglio comunale.

Nello specifico si punterà a “creare forme di impedimento e di contenimento della fauna nei limiti dell’area parco e, laddove esistono economie e colture agrarie, finanziare per intero i costi necessari alla recinzione dei fondi”. Inoltre s’intende “mettere a disposizione fondi a favore degli allevatori e dei proprietari di terreni, e non solo delle aziende agricole, danneggiati nelle coltivazioni, creando, soprattutto, condizioni di accesso al riconoscimento dell’indennità veloci e dirette, capaci di ovviare al ricorso a tecnici o avvocati per ottenerne ragione”.

Ultimamente, come evidenziato dal gruppo di opposizione, molti cittadini hanno segnalato l’aggressione alle coltivazioni di stagione da parte della fauna selvatica, ormai cresciuta a dismisura e fuori da ogni controllo. Le segnalazioni venivano manifestate da allevatori per per la presenza di lupi, e da proprietari terrieri per le numerose fosse scavate dai cinghiali e istrici.

Per questo l’Ente punta a difendere le economie primarie del paese evitando così lo spopolamento del territorio comunale.

Condividi questo articolo
Exit mobile version