Camerota, Scarpitta traccia il bilancio dell’attività amministrativa

Il primo cittadino "racconta" i primi due anni e mezzo di attività amministrativa

Di Comunicato Stampa

«Chiudo questo momento con un’unica promessa: l’impegno sarà sempre più assiduo per Camerota e i miei concittadini». E’ questo il commento di Mario Salvatore Scarpitta, sindaco di Camerota, a margine dell’incontro che si è tenuto ieri presso l’hotel ‘La Scogliera’ di Marina di Camerota, nel corso del quale il primo cittadino e l’amministrazione comunale, hanno reso noto il bilancio amministrativo del 2019. Sono stati snocciolati i dati inerenti a tanti argomenti. La stampa l’ha ribattezzata ‘operazione trasparenza’ ed è ciò che sin dal primo anno di insediamento, 2017, la squadra di maggioranza Terradamare, ha voluto portare nelle piazze e nelle case dei cittadini di Camerota.

L’incontro è stato introdotto dal video-presentazione con il quale il sindaco ha voluto mostrare alla cittadinanza le opere inaugurate, i cantieri aperti e la progettualità in programma per i prossimi anni. Poi le entrate inerenti ai parcheggi, all’imposta di soggiorno e al porto turistico. I parcheggi hanno incassato nel 2019 un importo che supera i 570 mila euro. La tassa di soggiorno è cresciuta del 560%, con un incasso nel 2019 che supera i 380mila euro. Il porto, invece, che per le amministrazioni precedenti era una perdita (-700 mila euro nel 2016), ora è sempre con segno + con un incasso annuale che si aggira attorno ai 200 mila euro.

«Sono numeri che attestano i grandi sacrifici e il lavoro certosino portato avanti da questa squadra e dagli uffici comunali che si sono immediatamente rimboccati le maniche allineandosi al volere di questa squadra che, seppur giovane, non ha mollato mai la presa – continua Scarpitta -. Non è semplice ogni giorno combattere contro la burocrazia e i vari ostacoli che si presentano lungo il nostro percorso. La situazione nella quale versava l’ente al nostro arrivo è ormai nota a tutti: montagne di decreti ingiuntivi e debiti per milioni di euro».

Dalle entrate delle voci più corpose, si è passato all’azione di accertamento dei tributi, con centinaia di migliaia di euro di tasse recuperate da contribuenti fantasma non conosciuti (prima d’ora) agli uffici del Comune. Il sindaco ha poi chiarito aspetti inerenti alla vicenda Kamarina, alla lottizzazione del Castello e al rilascio del permesso a costruire di alcune villette situate all’ingresso della frazione Marina.

La raccolta differenziata del Comune di Camerota è passata da una percentuale del 58,48% del 2018 ad una percentuale del 71,96 nel 2019. La percentuale sale, la base dei contribuenti (grazie agli accertamenti) cresce e le bollette dei cittadini hanno visto una netta diminuzione. Scarpitta ha poi concluso l’incontro svelando il progetto, anche se in fase embrionale, delle 3 Perle. Un’idea per valorizzare la ricettività sul territorio di Camerota e aumentare i servizi a favore degli ospiti. «Camerota quest’anno è stata incoronata come la regina degli ingressi estivi in paese – sottolinea Scarpitta – la nostra località al primo posto rispetto a tantissime altre realtà della provincia di Salerno».

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