Cresce l’attesa per la quarta edizione di Hocus Focus, evento culturale e folcloristico, organizzato dall’Associazione “U Fuoc r’ S. Antuon”, in collaborazione con il Comune di Altavilla Silentina e diverse associazione locali, che si svolgerà sabato 18 e domenica 19 gennaio, in Piazza Umberto I.
“Hocus Focus è un Festival che nasce dall’esigenza di tramandare l’antica tradizione del Fuoco di Sant’Antuono, senza mai dimenticare l’altra finalità principale: la valorizzazione del nostro territorio”, afferma Antonio Bruno, consigliere dell’Associazione. “L’evento vuole essere, infatti, una vetrina di quanto c’è di bello nel nostro paese e, nel tempo stesso, un invito a visitarlo. È, pertanto, una festa per grandi e piccini, con lo scopo di creare e condividere un messaggio intergenerazionale: l’incontro tra tradizione e innovazione, la valorizzazione della memoria collettiva come opportunità di crescita personale e sociale”.
E questa finalità trova espressione nel tema della prossima edizione: “Ri – generazioni”, due giorni per compiere un viaggio, attraverso la tradizione, la musica e il cibo, e mettere insieme passato, presente e futuro. “La rinascita e la riscoperta di se stessi non può che partire dalle proprie radici. Solo coi piedi ben piantati a terra – quella che ci appartiene – possiamo far crescere i nostri personalissimi rami. I racconti tramandatici dalle teste ormai imbiancate, le sfide di chi è lontano e ha lasciato qui pezzi cuore, che più che pezzi di vetro son scintille, i passi di chi adesso comincia a muoversi per il mondo. Storie che, a guardarle bene, ci accomunano tutti, in un unico grande ciclo, che incessantemente si ripete”, racconta Antonio.
Ma quali sono le novità che ci attendono? “Hocus Focus quest’anno si sdoppia! Il 18 e 19 gennaio ci attendono spettacoli di fuoco, concerti e non solo. Al centro della manifestazione resta sempre il Fuoco, tant’è vero che l’apertura del festival sarà segnata dalla suggestiva accensione del grande falò in piazza Umberto I, prevista sabato 18 alle 19:30. L’offerta musicale sarà poi molto varia, si parte sabato alle ore 21:30 con Il Muro del Canto in concerto: una band romana capace di mixare alle sonorità folcloristiche quelle rock, mettendo l’ascoltatore dinanzi ad una poetica popolare ed intensa. Domenica 19 gennaio si continua con il live di Giò Evan, attualmente uno dei compositori indie più in voga sulla scena nazionale; la sua musica e i suoi testi, vere e proprie poesie, si rivolgono soprattutto ai più giovani che ne condividono senza sosta le citazioni sui loro profili social”.
Non mancheranno poi il buon cibo e il buon vino. Nelle due serate è possibile, infatti, degustare piatti della tradizione locale. “E nell’offerta abbiamo seguito un approccio a Km0, privilegiando le produzioni locali”, afferma Antonio. Spazio anche alle attività ricreative, con i Laboratori per bambini, a cura dell’associazione Argonauta – Didattica e Servizi per la Cultura, domenica 19 gennaio a partire dalla ore 17:00.
E se ancora qualcosa non vi convince, ecco l’invito di Antonio: “Hocus Focus è arte, musica e gastronomia, il Festival giusto che muove corpo e anima in una danza attorno al Fuoco. Altavilla vi aspetta!”.
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Pagina Facebook: Hocus Focus Fest