Il Comune di Ottati, ha deciso di per la prosecuzione dei servizi offerti dal progetto di accoglienza SPRAR, per il triennio 2020/2023. Nei mesi scorsi sono state pubblicate le nuove “modalità di accesso degli enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo e di funzionamento del Sistema di protezione per titolare di protezione internazionale per i minori stranieri non accompagnati”.
Il progetto Sprar è il prodotto di un accordo siglato negli anni scorsitra Anci e Ministero dell’Interno, nato in seguito all’intensificarsi del fenomeno dell’immigrazione. Si tratta di un programma di accoglienza e sistemazione dei migranti che prevede la collaborazione dei diversi livelli di governo: Stato, Regione e Comuni. L’impegno del Ministero dell’Interno si traduce nell’assicurare l’accesso ai finanziamenti del fondo nazionale, assicurando i medesimi servizi e formulando richiesta di un ulteriore finanziamento a valere sul Fondo Nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. L’adesione allo Sprar consente ai Comuni di ospitare un numero di migranti proporzionale agli abitanti.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Elio Guadagno, visti i buoni risultati ottenuti fin ora, ha deciso di dare continuità al progetto.