Agropoli, violentò una donna: condannato a quattro anni e mezzo

Per Vito Strollo condanna a 4 anni e mezzo

Di Carmela Santi

Violentò una donna ricoverata nella Clinica Malzoni di Agropoli, per Vito Strollo operatore sanitario è arrivata la condanna a 4 anni e 6 mesi. La sentenza emessa ieri dal tribunale di Vallo della Lucania. Per l’avvocato della vittima, Antonella Palladino, si tratta di un importante risultato.

Dal collegio giudicante presieduto da Mauro Tringali e composto
dai giudici Benedetta Rossella Setta e Alberto Imperiale la condanna a chiusura del processo celebrato con rito immediato.

I fatto risalgono al luglio del 2018 quando durante il ricovero per accertamenti presso la struttura privata di Agropoli una donna denunciò di essere stata vittima di due episodi di violenza da parte dell’operatore sanitario. Nell’istruttoria, in fase dibattimentale, è emersa la gravità dei fatti.

La malcapitata aveva già riferito della violenza subita alla clinica Malzoni, oggi Istituto Clinico Mediterraneo, dal quale però fu dimessa per ottenere effettiva tutela presso il pronto soccorso dell’ospedale di Agropoli e successivamente presso l’ospedale San Luca di Vallo dove tra l’altro è stata presa in carico dalle operatrici del centro antivilonza “Il volo delle farfalle”.

La donna sin dal primo moneto ha raccontato ai carabinieri e ai sanitari che cosa le era accaduto e di come un operatore socio-sanitario l’avesse costretta ad avere un rapporto sessuale.

Una descrizione minuziosa della violenza subita e subito riferita al personale medico in servizio presso la clinica.
I medici le hanno dato un antidolorifico, poi la 55enne ha raccontato quanto le era accaduto alla direzione della clinica. «Mi hanno chiesto di non denunciare il fatto assicurandomi che l’operatore socio sanitario sarebbe stato licenziato».

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