Anche Albanella ed Aquara si aggiungono alla lista dei comuni che hanno deciso di dire “no” ai fuochi di Capodanno. Sanzioni fino a 500 euro per i trasgressori sorpresi a trasgredire il provvedimento. La scelta delle due amministrazioni comunali, segue quella di altri centri come Agropoli, Capaccio Paestum, Roccadaspide, Roscigno, Montano Antilia ed altri.
La scelta serve per salvaguardare pubblica e privata incolumità. Sono ogni anno troppi i feriti per lo sparo di fuochi e petardi.
C’è inolte la necessità di garantire la salvaguardia degli animali che sono coloro che maggiormente soffrono per i rumori provocati dai fuochi pirotecnici.