Durante il periodo natalizio, si da il via anche al periodo del “riciclo” dei doni di Natale. Infatti non tutti i regali sono ben graditi a chi li riceve. Almeno un terzo degli italiani deciderà di trasformare in doni per altre persone i regali ricevuti poco graditi, o perché non rispettavano i propri gusti o perché si trattava di doppioni.
Per questo, in tempo di crisi, è meglio “riciclare” un regalo piuttosto che gettarlo o dimenticarlo per sempre in fondo ad un cassetto.
La lista non è molto lunga. Al 1° posto ci sono i classici cesti, vino, spumante, panettone e pandoro. Il 39% degli italiani li ricicla. Subito dopo, al 2° posto ci sono i capi di abbigliamento, quelli che non hanno vere e proprie taglie e quindi sono adattabili a tutti, come sciarpe, guanti e cappelli; il 26% degli italiani li riutilizzano. Al 3° posto ci sono libri e dvd, al 4° posto profumi e cosmetici. Al 5° ed ultimo posto troviamo accessori per la casa come utensili, caffettiere, tazze e tazzine ecc..
Vengono inoltre riciclate anche le parte della confezione regalo come la carta, la busta, le coccarde e i nastrini.
Fate attenzione, dunque, a cosa acquisterete!!