L’ultima fatica dell’anno metteva la Gelbison di mr, Squillante, nel turno numero 17 del campionato di Serie D, opposta al Sorrento, formazione guidata dal tecnico Maiuri in piena zona play-off del gruppo H. Allo Stadio “Italia”, sotto la direzione arbitrale affidata al sig. Diop della sezione di Treviglio, si trovano opposte due delle migliori difese del raggruppamento: quella rossonera con 9 reti incassate e quella rossoblu con 11.
Il primo squillo del match giunge al 9′: sono gli ospiti con Mautone a cercare la via della rete, il traversone di Pipolo trova il difensore pronto alla deviazione di testa Scarano, estremo difensore sorrentino, blocca. I locali si fanno vivi solo alla mezzora con Figliolia, la punta dal limite col sinistro uncina in scivolata la sfera che però termina fuori. Poco prima Uliano, regista e capitano dei cilentani, è costretto a lasciare il campo, causa noie fisiche, a Giordano, un difensore, inserito da Squillante. Tegola sui rossoblu al minuto 32′: Mautone, già ammonito, becca, dopo un contatto con un avversario, il secondo giallo, che lascia i suoi in dieci per circa sessanta minuti di gioco. Piove sul bagnato al 40′, quando Giordano stende Costantino in area: Herrera non sbaglia dal dischetto il calcio di rigore concesso portando avanti i suoi. I padroni di casa terminano la frazione in crescendo: al 42′ Masullo impegna severamente D’Agostino e su corner seguente Costantino sfiora il palo con un colpo di testa. Poco prima di rientrare negli spogliatoi arriva ancora un rigore, dopo un contatto dubbio, per il Sorrento: Figliolia, causa un fallo su La Monica, viene ipnotizzato da D’Agostino che però respinge corto consentendo allo stesso attaccante di ribadire in rete.
Nella ripresa Tedesco prova a scuotere la Gelbison: al 6′ la punta ex S.Tommaso calcia in maniera imprecisa senza creare grossi grattacapo a Scarano. Dall’altra parte, dopo 3,’ Cefariello, subentrato a D’Agostino, chiude in angolo sulla conclusione di De Rosa, e al 56′, prima, e al 60′, poi, blocca le conclusione dalla distanza di Herrera. Nel finale i ritmi di gioco si abbassano e la Gelbison accusa il colpo: il Sorrento cerca il tris con Alvino e Bonanno che nei minuti conclusivi impegnano ancora Cefariello. Nel recupero non succede più nulla: termina cosi 2-0 per il Sorrento che chiude nel migliore dei modi il 2019.