Finisce l’autunno: domani solstizio d’inverno

Domenica 22 dicembre ci lascia l'autunno. E' il giorno del solstizio d'inverno, il primo inverno del nuovo decennio.

Di Redazione Infocilento

Sta per iniziare l’inverno: tra poche ore, domenica 22 dicembre, è infatti il giorno del solstizio d’inverno. Quel giorno inizierà la stagione invernale “astronomica”; il primo dicembre era iniziata quella meteorologica. Ma quali sono le particolarità del solstizio d’inverno.

Nel giorno del solstizio d’inverno, l’inclinazione della Terra rispetto al Sole fa sì che i raggi arrivino all’emisfero nord con il massimo dell’inclinazione, indeboliti e per un minor tempo. A cosa si deve? All’inclinazione dell’asse terrestre rispetto al piano di rivoluzione della Terra (che è di circa 23,5°).
Il sole tramonta presto e sorge tardi, e le ore di luce sono al minimo. A partire dal giorno del solstizio d’inverno le giornate torneranno ad allungarsi. Nell’emisfero sud invece, nello stesso giorno inizia l’estate.

Quest’anno il solstizio d’inverno cade il 22 dicembre. Nel 2018, 2017 e 2016 questo evento astronomico era avvenuto il 21 dicembre.

Cosa significa solstizio?

La parola “solstizio” viene dal latino solstitium, composto da sol (Sole) e da un derivato di sistĕre (fermarsi). Il solstizio è, fin dall’antichità, il momento in cui il Sole “si ferma”. Quel giorno il Sole, nel suo moto apparente rispetto alla Terra (apparente perché come ben sappiamo è la Terra a girare intorno al Sole), smette di “scendere” rispetto all’equatore celeste dando l’impressione di fermarsi.
Si tratta di un fenomeno ben noto agli antichi, che osservavano molto più di noi il moto dei pianeti e degli astri. Oggi, per chi non osserva il moto degli astri, si tratta di un fenomeno che può passare inavvertito.

Si allungano le giornate

A partire dal giorno del solstizio d’inverno le giornate torneranno ad allungarsi. Attenzione però: l’allungamento delle giornate non è un processo immediato. Per vari giorni intorno al giorno del solstizio, la durata delle ore diurne continuerà ad essere più o meno la stessa.

Prima di Natale, nei giorni del solstizio, abbiamo le giornate più corte dell’anno. Una cosa che forse non tutti sanno è che quanto più andiamo verso il Sud, tanto maggiore è la durata del giorno.A Reggio Calabria in questi giorni ci sono 9 ore e mezzo di luce, ed a Siracusa, situata in uno dei punti più meridionali d’Italia, la durata del giorno è di quasi 9 ore e 40 minuti, un’ora in più che a Bolzano.

Da millenni gli esseri umani celebrano i giorni intorno al solstizio d’inverno con feste e celebrazioni molto importanti. Il solstizio ha sempre significato per gli umani la vittoria della luce sulle tenebre, perché da quel momento le giornate tornavano ad allungarsi. Il Natale cristiano ha ricalcato le antiche abitudini e tradizioni, come quella del Sol Invictus, diffusa nei popoli dell’Oriente e poi nella Roma antica.

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