CAPACCIO PAESTUM. Stanno provocando rabbia e indignazione le parole del direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel, sulla recita scolastica di fine anno degli studenti dell‘istituto Carducci di Capaccio. Il direttore tedesco, in una nota inviata al quotidiano Il Mattino, critica lo spettacolo, definito fin dalle prime battute “mortificante” e “triste” per gli alunni.
Le motivazioni di Gabriel Zuchtriegel
“I bambini muovono le labbra, ma neanche loro riescono a sentire la propria voce, tanto è alto il volume della musica di sottofondo. Jingle Bells Rock e altre deprimenti espressioni di una cultura globalizzata e banalizzante, e questo nel paese di Monteverdi, Vivaldi, Scarlatti e Puccini”. scrive Gabriel Zuchtriegel. Poi va oltre: “Soffocando la voce dei bambini con musiche registrate trasmettiamo loro un altro messaggio: la vostra voce non è nulla rispetto alle voci emanate da altoparlanti e cellulari; in realtà, voi siete il sottofondo, la vostra voce non si sente neanche, la vera musica la fanno altri”.
Una situazione tale da rischiare di creare anche dei “traumi” nei piccoli studenti: “Come andranno a votare, a far sentire la propria voce, a partecipare attivamente alla società democratica questi bambini, la cui autocoscienza viene minata in questa maniera? Come potranno esprimersi, se durante le prime apparizioni pubbliche muovono le labbra al canto di altri? Temo facendo così li prepariamo molto peggio alla vita adulta“.
La replica della scuola
La replica della dirigente, Silvana Pepe, non è tardata ad arrivare. “I bambini non sono le danzatrici del Santuario di Hera e i docenti non sono musicisti. Quanto si fa, lo si fa con il cuore e con pochissimi mezzi, con il solo obiettivo di educare, anche se i risultati non corrispondono alle aspettative di un uomo di cultura”, replica a Gabriel Zuchtriegel.
Le reazioni alle parole di Gabriel Zuchtriegel
La città si divide. In molti hanno espresso sdegno e indignazione per la critica del direttore Gabriel Zuchtriegel. Se qualcuno ne prende le difese evidenziando che ci sono altri modi per contribuire alla crescita e al divertimento degli studenti, molti altri criticano la sua presa di posizione.
C’è chi lo invita a fare un passo indietro, chi evidenzia che tra i valori da insegnare a scuola “c’è anche il rispetto e l’atteggiamento di Zuchtriegel rispettoso non è stato affatto”. Infine in molti rievocano il provvedimento del direttore del Parco Archeologico di consentire gli aperitivi all’interno degli scavi, “anche quello un provvedimento mortificante e triste”.
Ma è veramente possibile ergersi a “critico” ad una recita scolastica? Questi eventi ludici possono servire quale momento di svago, divertimento e crescita degli studenti o, come afferma il direttore, si rischia di preparare al peggio le nuove generazioni?