Agropoli, mare restituisce altro pezzo dell’antica “Cocca” del 1491

Si tratta di una imbarcazione da carico affondata tra la Licina e il Fortino

Di Ernesto Apicella

AGROPOLI. la mareggiata di questi giorni ha depositato sulla spiaggia pubblica del Lido Azzurro un altro pezzo di fasciame della “Cocca” genovese, nave da carico affondata nel 1491 nella zona di mare tra la Licina ed il Fortino.
Avvisato da Carlo Scalzone, oramai “guardiano” del Relitto, sono andato per la verifica.

La trave, anche se di circa un metro, è molto interessante giacché faceva parte della chiglia. (La chiglia è in posizione centrale ed è la struttura principale dello scafo, su di essa vengono assemblate le ordinate che formano le ossature dei fianchi. Nella zona prodiera si collega alla ruota di prora; mentre nella zona poppiera si collega al dritto o al telaio di poppa).

Ho subito allertato la Polizia Municipale che ha informato Agropoli Servizi per il recupero e la messa in sicurezza nell’Antiquarium Comunale.
E’ facile ritenere che oramai il relitto, ritrovato nel 2000, sia irrecuperabile.
Il fasciame che abbiamo ritrovato con Carlo Scalzone, nel 2017 e nel 2018, è anch’esso stato recuperato e depositato nell’Antiquarium, grazie all’intervento della Polizia Municipale di Agropoli. Vi ripropongo la ricerca storica che effettuai il 31 agosto 2016 su InfoCilento (leggi qui).

Ecco il video del ritrovamento avvenuto sulla spiaggia pubblica del Lido Azzurro.

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