ISPANI. L’ultima iniziativa in tema ambientale del Comune, una campagna per lo smaltimento responsabile dei rifiuti. In occasione delle feste di Natale, si sa, aumentano i consumi e di conseguenza anche i rifiuti. Ecco perché l’amministrazione comunale di Ispani, guidata dal sindaco Marilinda Martino, ha deciso di scendere in campo con un’iniziativa di comunicazione rivolta a cittadini e turisti. Essa è diretta allo smaltimento responsabile dei rifiuti.
Smaltimento responsabile dei rifiuti: la campagna
La campagna, in particolare, punta a sollecitare una corretta gestione di carta e cartone, vetro, organico, plastica, oggetti ingombranti ed oli esausti. Ma non solo: si punta anche ad infondere la cultura di recuperare gli alberi di Natale naturali. Questi dopo il periodo natalizio, se non risultano compressi, si possono piantare nel terreno. L’azione di sensibilizzazione allo smaltimento responsabile dei rifiuti avviata dall’amministrazione comunale di Ispani non resterà lettera morta. L’Ente la pubblicizzerà anche attraverso manifesti. Questi indicheranno le regole della raccolta differenziata, le modalità di smaltimento degli oli esausti e le modalità per aderire all’iniziativa “Un abete da recuperare”.
L’iniziativa “Un abete da recuperare”
In cosa consiste? Se l’albero non presenta segni di essiccamento non andrà gettato nei rifiuti. I proprietari potranno donarlo al Comune qualora non si abbia intenzione di piantarlo nel proprio giardino.
Insomma una serie di regole da rispettare tutto l’anno e ancora di più durante le feste di Natale al fine di tutelare l’ambiente e la natura ed evitare costi a carico dei comuni per lo smaltimento di rifiuti non conferiti adeguatamente.
Le altre campagne del Comune di Ispani
Il Comune di Ispani non è nuovo ad campagne dirette allo smaltimento responsabile dei rifiuti. In estate, da alcuni anni, l’amministrazione ha avviato iniziative simili per una corretta gestione della spazzatura e per invitare i cittadini e i turisti a non abbandonare in spiagge le cicche di sigaretta (leggi qui).