Serie D, Agropoli cade a Brindisi

Un gol nel primo tempo condanna i cilentani

Di Gennaro Maiorano

Agropoli sconfitta anche a Brindisi. Una squadra priva dei ceduti Agate e Tiné e avviata ormai alla retrocessione perde di misura sul campo di una diretta concorrente per la salvezza.

Al 2′ i padroni di casa sono già pericolosi con Fruci la cui conclusione si stampa sul palo. L’Agropoli fa comunque vedere qualche buona trama di gioco ma non riesce ad incidere. Dall’altro lato c’è un Brindisi che pure non sembra avere grandi qualità ed eccezion fatta per l’azione in avvio di gara non riesce mai ad impensierire Sanchez. Il copione, però, cambia al 35′ quando Ancora se ne va sulla destra e infila l’estremo difensore con un diagonale. È il vantaggio brindisino. Di fatto, però, fino a quel momento si era assistito ad un primo tempo noioso e privo di occasioni e il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Invece si va negli spogliatoi sul punteggio di 1 a 0 per i locali.

Nella ripresa l’Agropoli sembra più vivace me è ancora il Brindisi a rendersi pericoloso con D’Ancora che al 2′ da pochi passi manda la sfera al lato; un giro di lancette dopo è Touré a creare scompiglio nella retroguardia cilentana. I delfini rispondono al 5′ con Camara che calcia dal limite ma la palla è troppo centrale e Pizzolato blocca.

Dopo un buon avvio i ritmi calano nuovamente e prevale la noia. Si assiste ad una partita senza sussulti in cui i portieri restano inoperosi. Il risultato non cambierà più: 1 a 0 per il Brindisi.

La sconfitta contro i pugliesi rischia di far piombare l’Agropoli all’ultimo posto in caso di vittoria del Nardò. Cambierebbe poco perché questa squadra senza rinforzi è condannata alla retrocessione. La società, o quel che ne resta, tace.

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