Il prossimo 7 dicembre, alle ore 15,30, presso l’Auditorium “Carlo Pisacane” di Sapri, è stata organizzata una riunione con Amministratori e imprenditori di una vasta area territoriale che comprende il sud della Campania (Cisalentum), un pezzo di Lucania e un pezzo di Calabria, affacciate sul Mar Tirreno, per parlare di prodotti locali, di luoghi e di sviluppo. Il territorio interessato corrisponde a quello che i Romani chiamavano Enotria.
L’obiettivo dell’incontro è quello di valutare la praticabilità di un progetto che un gruppo di cittadini del luogo ed esperti di organizzazione e marketing territoriale hanno messo a punto.
Le finalità del progetto Enotri
Il progetto si propone di raccogliere in loco, in tutti i mesi dell’anno (destagionalizzazione turistica), un turismo di qualità che abbia interesse a immergersi nel nostro territorio per gustare i prodotti tipici e visitare le aziende che li producono.
Gli attrattori con cui si conta di convincere questo tipo di turismo di venirci a trovare e poi di ritornare sono quattro:
– il patrimonio culturale fatto di prodotti locali di qualità e di pietanze della tradizione popolare;
– le imprese produttrici di prodotti di qualità e capaci di un’accoglienza distintiva;
– i Cammini che consentono di raggiungere le imprese, le strutture di accoglienza e godere del cibo e dell’ospitalità tipica del luogo;
– un centro espositivo dell’offerta (prodotti, imprese, cammini) capace di intercettare i diversi target turistici, di presentare offerte credibili e appetibili, di gestire la logistica della spedizione dei prodotti per una richiesta di valenza mondiale.
Si punta di destagionalizzare il turismo
“Il progetto si propone non solo di qualificare e promuovere i prodotti per offrire tale patrimonio a chi – in tutto il mondo – si può permettere di comprarlo, ma soprattutto di attrarre un certo tipo di turismo sul territorio così da dare ragione del suo ripopolamento e fornire un’occasione di impiego stabile e non più solo stagionale ai cittadini”, fanno sapere i promotori dell’iniziativa.
La riunione serve perché gli invitati possano valutare la convenienza di sostenere lo sviluppo di tale progetto, la praticabilità della strutturazione di tale offerta, il ruolo che si chiede a ciascuna delle forze in campo di esercitare per raggiungere l’obiettivo comunemente condiviso
Gli interventi
Aprirà i lavori il Sindaco di Sapri:Antonio Gentile. L’assessore alla Sanità e alla Cultura Maria Teresa Falce parlerà di prevenzione legata alla direttiva dell’OMS sulla Dieta Mediterranea. Marco Cilento dell’Università di Roma La Sapienza, parlerà dei Patrocini dei ruoli istituzionali Regioni, Province, Comuni Capoluogo, delle origini del progetto e la composizione del gruppo di lavoro. Giovanni Florenzano e Francesco D’Urso presenteranno il progetto Enotri, le filiere e il marketplace. Renato Di Gregorio esperto di Organizzazione Territoriale, parlerà di Modelli e metodologie partecipative per realizzare il progetto ENOTRI, perché esso “consente di recuperare il valore di un territorio che ha una sua unicità”.
In sostanza non si tratta di un’idea di business promossa da un gruppo di imprenditori che saccheggiano il territorio e guadagnano dalla vendita dei prodotti migliori nel mercato globale, ma di una scelta condivisa dagli Amministratori locali e dalle aziende presenti sul territorio comune per costruire un’attrattività del territorio basato proprio sulle proprie imprese, sui prodotti che producono e sui Cammini che consentono di visitarle e di godere dei loro prodotti e dell’accoglienza di chi ci sta intorno.