OGLIASTRO CILENTO. Un ambizioso progetto di riconversione dell’impianto di pubblica illuminazione con i led. E’ quanto ha previsto l’amministrazione comunale di Ogliastro Cilento, guidata dal sindaco Michele Apolito. La giunta ha deciso di investire su questa nuova tecnologia che garantirà più risparmi e maggiore efficienza.
Cosa sono i led
In elettronica il led (sigla inglese di Light Emitting Diode) è un dispositivo optoelettronico che sfrutta la capacità di alcuni materiali semiconduttori di produrre fotoni attraverso un fenomeno di emissione spontanea quando attraversati da una corrente elettrica. Il materiale semiconduttore presenta due zone drogate differentemente in modo da avere portatori di carica opposta, elettroni e lacune, i quali secondo i principi di funzionamento del diodo a giunzione si ricombinano emettendo energia sotto forma di fotoni.
Il primo led fu sviluppato nel 1962 da Nick Holonyak Jr. Negli anni novanta, vennero realizzati led con efficienza sempre più elevata e in una gamma di colori sempre maggiore, realizzando anche luce bianca. Parallelamente, è aumentata la quantità di luce emessa a livelli competitivi con quelli delle comuni lampadine.
I fondi ministeriali
Per Ogliastro Cilento l’occasione di avviare la riconversione dell’impianto a led è offerta dal programma di interventi infrastrutturali per piccoli comuni fino a 3500 abitanti. Esso è stato previsto dal decreto interministeriale del Ministero dell’Interno e del Ministero delle Finanze che ha stanziato fondi per specifici interventi.
In particolare gli stanziamenti andranno per la manutenzione straordinaria delle strade, dell’illuminazione pubblica o per l’abbattimento delle barriere architettoniche. I progetti presentanti dagli enti locali potranno essere finanziati fino ad un massimo di 200 mila euro, di cui fino a 150mila euro per lavori e 50mila euro per somme a disposizione.
Il progetto di Ogliastro Cilento
Il progetto del Comune di Ogliastro Cilento prevede una spesa di 200mila euro e si affianca ad un ulteriore intervento, ovvero la messa in sicurezza di via Pisacane, nella frazione Eredita.