Dramma di Trentinara, oggi l’addio a Michela Miano

Michela Miano è morta ieri nell'incendio della sua abitazione

Di Paola Desiderio

TRENTINARA. Si terranno oggi, alle ore 10.30, i funerali della donna di 87 anni, Michela Miano, morta ieri mattina a causa di un incendio divampato nella sua abitazione in via Europa, nel centro di Trentinara. Il marito dell’anziana, Donato Marino, rimasto a sua volta gravemente ustionato, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia. Le fiamme sono divampate intorno alle 8. Appena i vicini si sono accorti di ciò che stava accadendo, hanno lanciato l’allarme e avvertito i familiari e i soccorsi.

Secondo una prima ricostruzione, l’incendio sarebbe partito dalla cucina, forse da una stufa che i due anziani avevano acceso per riscaldarsi. Purtroppo, quando le ambulanze del 118 sono arrivate sul posto dal vicino comune di Capaccio Paestum, per l’ottantasettenne non c’era ormai più nulla da fare.

«Una tragedia immane, che ci colpisce profondamente» aveva commentato ieri il sindaco di Trentinara Rosario Carione. I due anziani vivevano da soli nell’appartamento al pian terreno dell’edificio, ma erano accuditi quotidianamente da figli e nipoti che si recavano nella loro casa per aiutarli nei lavori domestici e per assicurarsi che stessero bene. Sfortunatamente le loro premure non sono state sufficienti a proteggerli da un destino avverso che ieri mattina ha strappato alla vita la donna e ridotto in gravi condizioni il marito.

Per spegnere l’incendio si è reso necessario l’intervento di una squadra dei vigili del fuoco di Eboli. Sul posto, per fare chiarezza sull’incidente che ha provocato le fiamme, i carabinieri della stazione di Capaccio Capoluogo. Al termine del sopralluogo effettuato subito dopo che l’incendio era stato definitivamente domato l’unica certezza è stata che le fiamme si erano sprigionate dalla cucina. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri per accertarne la causa.

L’intera comunità è rimasta profondamente colpita da una tragedia avvenuta nel cuore del paese e che ha coinvolto due concittadini conosciuti e benvoluti da tutti, che hanno dedicato la loro esistenza alla famiglia e al lavoro. E ora, mentre da un lato la comunità piange per la sorte toccata a Michela Miano, dall’altra prega assieme ai familiari affinchè il marito si possa salvare.

Appena pochi giorni fa una tragedia analoga è avvenuta in un altro comune della provincia di Salerno, Laviano, dove un uomo di 81 anni che viveva da solo, è morto nell’incendio che ha completamente distrutto la sua abitazione, un prefabbricato in legno.

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