Serie D: La Gelbison contro il Grumentum non può fallire

I rossoblu ospitano la formazione lucana di Finamore

Di Bruno Marinelli

E’ ancora presto per esaltare oppure criticare il nuovo percorso di Luigi Squillante sulla panchina della Gelbison. In attesa dei rinforzi previsti nel mercato di gennaio con la possibilità susseguente di poter plasmare la squadra secondo i dettami tattici del tecnico sarnese, il suo percorso ha seguito binari di regolarità: una vittoria in trasferta, seppur contro un Brindisi in crisi nera, un pareggio contro il Casarano dove la Gelbison ha ben figurato, ed uno scivolone esterno contro il fanalino di coda Nardò, che aldilà delle condizioni infami del campo, ha subito anche l’onta dell’impresa del portiere salentino Mirarco con un rinvio da porta a porta che ha fatto il giro d’Italia.

Il calendario, domenica 1 dicembre, mette di fronte i vallesi al Grumentum Val d’Agri, e l’appuntamento è da quelli da non fallire. I 17 punti in graduatoria della Gelbison non rappresentano il viatico per la tranquillità, seppur ad oggi la salvezza sarebbe senza playout. Troppo pochi i punti di vantaggio sul Brindisi (a quota 15) per dormire sonni tranquilli: i tifosi aspettano una vittoria che al ”Morra” manca addirittura dalla prima giornata quando Rizzo si trasformò in un cecchino implacabile annichilendo, era il primo settembre, la povera Fidelis Andria di quel match.

L’avversario di giornata, il Grumentum di Finamore, allenatore con la licenza A Uefa, romano, ma trapiantato a Policoro, e che vinse un campionato con il Real Metapontino con conseguente promozione in Eccellenza, si schiera solitamente con un 4-3-3. Davanti a Donini, i quattro dietro sono solitamente Agresta a sinistra (domenica non ci sarà in virtù di una squalifica), i due esperti Carrieri e De Gol (il centrale di Latina ex Francavilla e Turris) e l’under Cecci a destra. Il centrocampo non appare in grado di fornire grandi sussulti, ma non va sottovalutato con Matinata, Dubaz e Pellegrini, mentre in attacco c’è l’ex Agropoli Bongermino, un solo gol quest’anno (contro l’Altamura). Squillante, invece, contro i lucani dovrebbe riproporre il 3-5-2: davanti a D’Agostino la linea dei tre è destinata ad essere dominata dalla coppia Mautone-Cassaro con De Simone come under. A centrocampo Uliano dovrebbe prendere il posto di Santosuosso, pronto com’è a dirigere nuovamente le redini del centrocampo. Accanto a lui Diop, abile nel recupero palla, con il possibile inserimento di Zanghi o di Esposito. In attacco le due punte Varela ed Orlando dovrebbero essere confermate.

Il match del Morra sarà diretto dal signor Angelo Tomasi di Lecce (quest’anno ha diretto una sola partita del girone H di Serie D: Fidelis Andria – Bitonto 2-2, bilancio 2019-2020: 5 vittorie interne, due pari, 0 sconfitte esterne), che sarà coadiuvato da Fedele della medesima sezione arbitrale e da Schirinzi di Casarano. Fischio d’inizio del match previsto per domenica 1 dicembre alle ore 14,30.

Condividi questo articolo
Exit mobile version