Il Parco del Cilento tra i parchi più amati d’Italia

Tra i Parchi quello del Cilento ha ottenuto quasi 16mila recensione e una valutazione di 4,6 punti su 5

Di Carmela Di Marco

I parchi nazionali d’Italia sono aree protette perfette per una passeggiata e per godersi un panorama mozzafiato. Si tratta di luoghi idilliaci, dove la natura è rimasta intatta e quasi completamente incontaminata dalla presenza dell’uomo. Ecco perché Holidu, il motore di ricerca per case vacanza, ha deciso di stilare una lista dei Parchi Nazionali d’Italia più belli, dove passare un pomeriggio e scattare tante foto indimenticabili!

Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è il quarto in Italia con più recensioni (quasi 16mila) ed una valutazione complessiva di 4.6 che gli permette di classificarsi quindicesimo di questa speciale graduatoria.

Parchi nazionali, la top 10

A guidarla il Parco Nazionale dello Stelvio che si estende tra Trentino e Lombardia. Esso si aggiudica la medaglia d’oro con ben 4,8 stelle su quasi 10mila recensioni. Al secondo posto si trova il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, in Sardegna, con più di 8mila recensioni e una votazione media di 4,8 stelle. Chiude il podio il Parco Nazionale del Gran Paradiso, tra Val D’Aosta e Piemonte, che si aggiudica una valutazione media di 4,8 per un totale di quasi 7mila recensioni.

Nella top ten, con una classificazione di 4,7 il Parco delle Cinque Terre, quello del Gran Sasso, dei Monti Sibillini, di Abruzzo, Lazio e Molise, della Sila, del Golfo di Orosei e delle Foreste Casentinesi.

Quindicesimo tra i Parchi quello del Cilento

Precedono il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con 4,7 di valutazione, anche il Parco delle Dolomiti, dell’Asinara e della Maiella. 4.6 per il Parco del Cilento, insieme a quello del Garbano. A seguire il Parco del Pollino, dell’Arcipelago toscano, dell’Appennino Tosco Emiliano, della Val Grande. Con 4.5 il Parco del Vesuvio che vanta ben 22mila recensioni. Infine quello dell’Aspromonte, del Circeo, dell’Appennino Lucano e dell’Alta Murgia

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