Nuovi vini cilentani presentati all’anteprima di VitignoItalia 2020

Il Cilento, ed il suo buon vino, sempre presente alle manifestazioni più importanti internazionali.

Di Bruno Sodano

Una grande degustazione con circa 100 aziende provenienti da tutta la Penisola, per oltre 500 etichette disponibili nei banchi d’assaggio. Questi sono stati i numeri di Anteprima VitignoItalia 2020, in scena a Napoli lunedì 25 novembre 2019 presso le splendide sale dell’Hotel Excelsior (via Partenope, 48). Una golosa preview autunnale dedicata al vino italiano e che anticipa, come di consueto, il grande appuntamento di VitignoItalia 2020, XVI edizione del Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani in programma nella suggestiva cornice di Castel dell’Ovo nel prossimo mese di maggio.

Come di consueto il Cilento non poteva mancare ed è stata una buona occasione per presentare a buyer e appassionati il nuovo aglianico Don Vito 2016 della Cantina di Agropoli, Polito, che verrà messo in commercio a gennaio 2020.

“Quello dell’Anteprima – spiega Maurizio Teti, Direttore di VitignoItalia – è ormai diventato un incontro di rito, molto atteso sia dagli appassionati che dagli operatori del settore. A questi ultimi in particolare, sempre più numerosi in una città sempre più attenta alla qualità come Napoli, abbiamo dedicato un’apposita fascia oraria (dalle ore 16.00 alle 17.30) antecedente l’apertura al pubblico. Una sorta di libero B2B che facilita la conoscenza diretta con i produttori. Come d’abitudine nella nostra preview cerchiamo di offrire uno spaccato dell’Italia enoica, alzando di anno in anno il livello qualitativo medio”.

Buono, fresco e decisamente sopra le righe è la nuova falangina presentata dalla cantina Cavalier Pepe.

E a essere rappresentate negli spazi dell’Excelsior sono state ben 15 regioni del Bel Paese. Un viaggio, calice alla mano, da Nord a Sud dello Stivale, spaziando dai terroir più blasonati, come quelli di Piemonte e Toscana, alle zone in grande spolvero, come il Trentino Alto Adige e l’Abruzzo. Naturale il predominio numerico della Campania, che potrà contare sulla presenza di oltre 40 realtà produttive, provenienti dai differenti territori che compongono la regione. Proprio l’estrema ed eccellente varietà del patrimonio ampelografico campano costituisce il suo punto di forza, sempre più apprezzato sui mercati nazionali e internazionali.

Nel frattempo VitignoItalia, per il suo progetto Academy, svela il nome del suo nuovo ambasciatore: Giuseppe Palmieri, maître e sommelier dell’Osteria Francescana di Modena, tra i migliori ristoranti al mondo e tempio dell’enogastronomia guidato dallo chef Massimo Bottura. A Palmieri dunque (che succede a Mariella Caputo, patronne della Taverna del Capitano), il compito di rappresentare la kermesse partenopea nelle iniziative in calendario per la stagione 2019/20.

“Proseguiamo – sottolinea Maurizio Cortese, socio di VitignoItalia – con l’idea di creare una sorta di dream team composto da personaggi di spicco del mondo dell’enogastronomia e non solo. Tutti ovviamente accomunati dalla passione per i vini di qualità e per il bere consapevole e con la missione di promuovere VitignoItalia nel Paese e all’estero. Giuseppe Palmieri è, senza timore di smentita, uno dei grandi nomi di riferimento nel panorama internazionale. Una figura riconosciuta e capace, insieme ad altri suoi illustri colleghi, di ridare dignità a un lavoro nobile come quello del servizio di sala. Un lavoro che risulta di fondamentale importanza per chi produce vino e di conseguenza per chi come noi organizza manifestazioni nate con l’intento di valorizzare le eccellenze vitivinicole”.

La simbolica feluca di ambasciatore è stata consegnata a Giuseppe Palmieri, da Barbarulo Napoli 1894, nel corso del convegno (riservato agli addetti ai lavori) “Sala e Vino: l’importanza del fattore umano”.

Anteprima VitignoItalia 2020 si è svolta in collaborazione con Regione Campania e ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e con il patrocinio del Comune di Napoli. Main sponsor dell’evento sono: UniCredit, Pastificio Di Martino, Kimbo, Caputo, Fiart Rent, Solania. Sponsor tecnici: IP Industrie, VDGLASS, Winterhalter, Barbarulo Napoli 1894.

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