Montecorice: Bruno e Giuseppe Damiani assolti dall’accusa di sequestro di persona

Il Gup ha assolto padre i figlio dalle accuse mosse da Francesco Malzone

Di Redazione Infocilento

MONTECORICE. Assolto Bruno Humberto Damiani, O Brasiliano, a lungo indagato anche per l’omicidio Vassallo. Insieme al padre Giuseppe era stato accusato di aver sequestrato Francesco Malzone di Montecorice per fargli firmare una dichiarazione autoaccusatoria. Secondo le accuse tutto avrebbe avuto inizio la sera del 6 marzo 2006, verso le 22.30.

Francesco Malzone sarebbe stato tirato giù dal letto e portato fuori casa da Giuseppe Damiani. Portato nell’auto dov’era il figlio Bruno fu condotto in località Fornelli di Montecorice dove sarebbe stato denudato e legato con una corda ad una sedia. Lì sarebbe stato colpito con schiaffi al volto e sarebbe stato minacciato di essere sfigurato con un tubo metallico incandescenze.

Per riottenere la libertà avrebbe dovuto firmare una dichiarazione autoaccusatoria confessando la responsabilità di alcuni volantini distribuiti a Montecorice per denunciare un sacco edilizio sulla costa cilentana. Al contempo avrebbe dovuto chiamare in correità Giovanni Romito, all’epoca presidente del consiglio comunale di Montecorice. Le accuse, però, sono venute a cadere. Il Gup del Tribunale di Salerno, Ubaldo Perrotta ha assolto padre e figlio.

Attualmente Damiani è in carcere per traffico di droga.

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