L’appello toccante lanciato da Anastasia che desidera conoscere l’uomo che 32 anni fa le salvò la vita spopola su tutti i social. Il grande cuore del Cilento lascia sempre un segno, ecco le parole di Stasy:
“Cerco un uomo che nell’estate del 1987 nel villaggio Villamarina di Marina di Camerota mi salvò la vita. Io avevo quasi 12 anni e non sapevo nuotare, mi allontanai di poco ma all’improvviso non toccavo più. Stavo annegando e mentre sprofondavo pensando che fosse ormai finita per me mi sentii sollevare da lui e mi riportò a riva … dopo qualche giorno lo rividi e mi disse che mi vide entrare in acqua e non vedendomi uscire entrò anche lui per venirmi a cercare..chiese il mio nome e quando gli dissi Anastasia mi disse allora Stasy perché è un diminutivo. Da quel giorno porto ancora il nome che mi ha dato tra amici e parenti . I miei genitori non hanno pensato che avrei potuto avere il desiderio di sapere chi fosse il mio salvatore e mi è rimasto per anni il desiderio di conoscerlo”.
Purtroppo di questi episodi ne capitano tanti nel periodo estivo, il risvolto che ci auguriamo è sempre questo ma talvolta non “esiste” un Angelo.