Serie D: colpaccio Gelbison, battuto il Brindisi

Esordio per Squillante sulla panchina dei rossoblu

Di Christian Vitale

Il turno numero 11 di Serie D, nel girone H, metteve difronte, allo stadio “Franco Fanuzzi”, i padroni di casa del Brindisi e la Gelbison, con i pugliesi , prima del calcio d’inizio comandato dal sig. Dario Duzel di Castelfranco Veneto, avanti di due lunghezze sui cilentani. In casa rossoblu si riparte dopo una settimana che ha visto il cambio di panchina con l’addio ad Alessio Martino e l’arrivo, in quel di Vallo della Lucania. di Luigi Squillante, presentato ufficialmente lo scorso martedi.   

Per la prima uscita ufficiale il nuovo tecnico si affida al 3-5-2 di partenza confermando praticamente i soliti noti, con D’Agostino tra i pali, Cassaro, Mautone e De Gregorio in difesa con Passaro e Caruso sui binari esterni, con Pipolo, Diop e Uliano nel mezzo con Orlando e Varela di punta.
La Gelbison passa praticamente subito, grazie a Varela che, complice una lettura rivedibile dei pugliesi, deposita in rete dopo l’assist servito da capitan Uliano. I cilentani cercano prontamente la via del raddoppio con Pipolo che, al decimo, costringe Lacirignola, portiere locale, ad una risposta prodigiosa in angolo. Al 20′ si vede il Brindisi che cerca, senza successo, il varco vincente nella retroguardia comandata da D’Agostino, poco dopo gli ospiti reclamano un rigore per un contatto dubbio in area su Caruso, ma il direttore di gara lascia correre. Alla mezzora è Diop a cercare il jolly dalla distanza, il tiro del centrocampista rossoblu si perde sopra la traversa. Al 36′ buona occasione di marca brindisina, che vede un tiro cross di Ancora deviato da D’Agostino e Masocco manca il pari da posizione davvero invitante. Dopo un minuto pugliesi ancora pericolosi con Tourè che calcia in maniera potente trovando pronto ancora il buon D’Agostino.


La ripresa vede al 2′ ,sugli sviluppi di un corner, Marino mettere in difficoltà D’Agostino che risponde alla grande.  I pugliesi provano a rendersi pericolosi prima di subire il raddoppio ospite, al 24′, con il classe 2000 Pipolo che mette in ghiaccio il match in favore dei cilentani, insaccando dopo l’assist di  Zanghi e battendo in uscita Lacirignola. Nel finale  la Gelbison respinge gli assalti locali conquistando tre punti importantissimi in chiave salvezza. Inizia cosi nel migliore dei modi l’era Squillante alla guida della squadra del presidente Puglisi.

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