AGROPOLI. Gli organi di Francesco Farro salveranno altre vite umane. E’ iniziato alle 22 di ieri ed è durato tutta la notte l’espianto dei tessuti dal corpo del 37enne di Agropoli morto tragicamente in seguito ad un incidente stradale. Il dramma è iniziato domenica 27 ottobre, poco dopo l’una, nei pressi dello svincolo Agropoli Nord della Cilentana. Estratto cosciente dalle lamiere della sua Smart, Francesco Farro è stato trasportato in ospedale a Battipaglia. Entrato in coma è stato trasferito al “Ruggi” di Salerno dove però non si è più ripreso.
La notizia della sua morte si era diffusa già nella giornata di lunedì. Per i medici era morte cerebrale e possibilità quasi nulle di una ripresa. I familiari, invece, hanno continuato a credere in un miracolo che purtroppo non è arrivato. Ieri mattina il decesso, nella notte le operazioni di espianto. Francesco Farro era un ragazzo dal cuore d’oro, gentile, altruista; grazie a lui, alla sua generosità, altre persone potranno vivere. Agropoli, intanto, è una città in lutto.
La notizia della sua morte si è diffusa velocemente nel centro cilentano che in occasione delle esequie si stringerà al dolore dei familiari; tanti amici già in questi giorni di attesa sono stati in ospedale accanto a loro. Presso la chiesa della Madonna delle Grazie è stata organizzata anche una veglia di preghiera a testimonianza di quanti conoscessero e volessero bene a Francesco.