SACCO. Nei comuni delle aree interne è necessario garantire i servizi essenziali affinché i residenti non vengano privati dei loro diritti e soprattutto si ponga un freno allo spopolamento verso le grandi città e le aree costiere. Lo sa bene l’amministrazione comunale di Sacco, guidata dal sindaco Franco Latempa, che sta provando a garantire un servizio di continuità assistenziale alla sua popolazione.
L’esigenza è sorta in virtù soprattutto delle criticità determinate dallo stato della viabilità locale e in particolare degli eventi franosi che hanno portato alla chiusura della Sp342 che collega Sacco e Roscigno. Ad oggi, quindi, i residenti di Sacco per recarsi alla guardia medica devono raggiungere Laurino, distante circa 12 chilometri e con un tempo di percorrenza di 20 minuti considerato lo stato del manto stradale dissestato e caratterizzato anche da molti tornanti.
Di qui la richiesta all’Asl Salerno di istituire un servizio di guardia medica in paese “al fine di assicurare a tutti i cittadini il diritto alla salute, costituzionalmente garantito”, fanno sapere da palazzo di città”.