Sta raccogliendo consensi ma anche polemiche l’iniziativa delle panchine d’artista lanciata dall’amministrazione comunale di Agropoli, guidata dal sindaco Adamo Coppola. Le critiche riguardano la primogenitura della proposta. Roberta Oricchio, attivista 5 Stelle, si è detta felice dell’idea dell’amministrazione comunale ma ne rivendica la paternità.
“Sono felicissima che la mia idea sia piaciuta – dice – mi dispiace solo che, come al solito, le mie idee vengono apprezzate e realizzate ma io non vengo mai menzionata. Non dico ringraziata, ma almeno citata visto che si tratta di mie proprietà intellettuali”.
“Capisco la rivalità tra competitors politici e che probabilmente temete che io acquisisca consensi a discapito vostro, in fondo ho fatto più io con le mie proposte e le mie istanze che la maggior parte di voi in tutti questi anni e potrei essere anch’io scorretta e sleale come voi ma non lo sarò mai perché non sarò mai come voi”, conclude l’attivista.