PIAGGINE. Piagginesi “sul piede di guerra”?!. Potrebbe riprendere la protesta di alcuni parrocchiani per ottenere un parroco che sia “fisso ed esclusivo” per la propria comunità, questa volta però la protesta sarebbe contro l’attuale sacerdote don Domenico Sorrenti, parroco di Felitto e Castel San Lorenzo. Motivo? Pare che don Domenico avesse momentaneamente sospeso il coro. Questa sera, infatti, la messa non è stata cantata.Dopo che le acque si erano calmate per via delle dimissioni di don Loreto Ferrarese, mai accettato dai piagginesi, nominato dal Vescovo di Vallo della Lucania Ciro Miniero, e mandato via don John, la popolazione aveva protestato disertando messa.
A sostituire don Loreto era stato don Franco Angione, parroco di Villa Littorio, che per motivi strettamente personali e di salute non è continuato più ad andate a Piaggine. Don Domenico era stato dapprima accolto con serenità, poi di nuovo il malcontento. “Diserteremo ancora una volta le messe. Non lo vogliamo a don Domenico ” ha detto qualcuno all’uscita della messa di stasera. ” Se il vescovo non ci da un prete solo per la nostra comunità faremo di tutto per cambiare Diocesi”.
“La sospensione del coro è stata solo per avere tempo di conoscersi e creare una nuova intesa con i collaboratori – spiega don Domenico- il coro è parte integrante della chiesa, non era un mio capriccio. Solo una esigenza per meglio collaborare e creare una intesa”.
Ma i piagginesi non ascoltano ragioni e, a detta di qualcuno, sì continua con la protesta, verrà ufficialmente chiesto al vescovo un incontro a Piaggine, e se non si ottiene un cambio del prete si farà di tutto per cambiare Diocesi. Intanto alcuni ancora sperano in un ritorno di don John, mentre altri hanno compreso che questo non accadrà mai e quindi un altro prete andrebbe bene comunque purché stia ” esclusivamente ” a Piaggine.