Si è conclusa con i sequestri di beni relativi a sei società l’attività della Squadra Mobile di Salerno compiuta questa mattina. Eseguito un decreto della Procura nei confronti dei legali rappresentanti di società operanti nel settore del trasporto infermi e delle onoranze funebri indiziati del reato di trasferimento fraudolento di valori continuato.
Si tratta di soggetti ricollegabili all’imprenditore capaccese Roberto Squecco. Il provvedimento ha riguardato la Croce Azzurra di Agropoli, la Croce Azzurra di Capaccio, la Sos Soccorso di Agropoli, l’Agenzia Funebre Squecco di Capaccio, la Nuova Funeral Home di Acerno e l’Adriatica Srl di Pompei.
Sequestrati veicoli, conti e beni strumentali utilizzati dalle associazioni per appalti/affidamenti in convenzione con l’Asl Salerno attribuiti a società e associazioni terze, ma di fatto riconducibili a Squecco.