AGROPOLI. Controlli più rigidi sul conferimento dei rifiuti. A sei mesi dall’attivazione del nuovo calendario per la raccolta differenziata, si comincia a fare sul serio. Se prima i sacchi non conferiti secondo calendario venivano comunque raccolti dagli operatori ecologici, ora verranno lasciati in strada. Gli operai della Sarim, infatti, provvederanno ad applicare sulle buste contenenti spazzatura degli appositi bollini con i quali si precisa che il contenuto non è conforme e se ne indica la motivazione.
Spetterà all’utente, poi, ritirare il sacco, depositarlo all’esterno della propria abitazione e cacciarlo nuovamente all’esterno nel giorno giusto. In questo modo, probabilmente, si avrà almeno inizialmente un paese più sporco ma quantomeno si punterà ad “educare” i cittadini ad eseguire la raccolta differenziata nei modi opportuni.
Gli ultimi dati di Legambiente sui comuni ricicloni vedono Agropoli ancora indietro rispetto ad altri centri della Provincia di Salerno. Quando il nuovo sistema di raccolta è stato avviato la percentuale di differenziata era del 55%. I dati sono in crescita ma l’obiettivo è raggiungere e superare quel 65% previsto dalla legge. In passato l’Ente ha avviato anche campagne informative con cittadini, operatori commerciali e studenti per sensibilizzare tutti alle buone pratiche. In particolare durante la stagione estiva, inoltre, i vigili urbani hanno eseguito controlli ed elevato sanzioni nei confronti di chi non rispettava le regole.