In Campania una legge sulla qualità dell’architettura

E’ la prima volta che la Regione si dota di una legge di questo tipo

Di Ernesto Rocco

Approvata oggi in Consiglio Regionale la legge sulla Qualità dell’Architettura, fortemente voluta dal Presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca e dall’Assessore all’Urbanistica e Governo del Territorio Bruno Discepolo. E’ la prima volta che la Regione si dota di una legge di questo tipo, i cui principi ispiratori trovano ragione nel convincimento che l’architettura è una delle espressioni principali della cultura di ogni tempo e, pertanto, la qualità architettonica, l’inserimento nel paesaggio di nuovi interventi secondo criteri di tutela e valorizzazione sostenibile del paesaggio naturale e del paesaggio urbano, l’utilizzazione del patrimonio esistente, la rigenerazione sostenibile delle città, rispondono ad un interesse pubblico, in conformità con l’art. 9 della Costituzione e con le norme statali vigenti in materia.

Alla elaborazione del testo di legge hanno partecipato rappresentanti regionali degli Ordini professionali degli architetti e degli ingegneri, dell’ANIAI, dell’IN-ARCH, dei dipartimenti di architettura della Federico II e dell’Università della Campania e del Docomomo Italia. Tra le novità proposte dalla legge anche l’istituzione di Case dell’Architettura e del design nelle città campane.

In tale ambito si colloca la scelta di realizzare la prima casa a Napoli, recuperando a tale scopo “Palazzo Penne”, edificio di proprietà della Regione, esempio tra i più significativi dell’architettura rinascimentale napoletana.

Condividi questo articolo
Exit mobile version