Cilento

Capaccio, oggi l’autopsia sul corpo di Francesco De Santi

Dolore nella comunità per l'omicidio

Paola Desiderio

28 Ottobre 2019

CAPACCIO PAESTUM. Una morte assurda che non ha altra spiegazione se non quella di una lite banale finita nel sangue. Un omicidio avvenuto sotto gli occhi di diversi testimoni che mai avrebbero immaginato quell’epilogo. Francesco De Santi, 33 anni, è morto dopo essere stato colpito con tre coltellate da Vincenzo Galdoporpora, 25 anni. L’accoltellamento è avvenuto al culmine di una discussione tra i due, sembra legata a vecchi dissapori. L’omicidio si è consumato alle 4 di domenica mattina davanti al Bar Buddha, nella contrada di Torre di Mare, dove sia la vittima che l’assassino sono cresciuti. Francesco De Santi, che lavorava come pizzaiolo, si era fermato lì dopo il lavoro, per scambiare qualche chiacchiera prima di tornare a casa.

Ma ha incontrato il suo assassino. Secondo i testimoni la discussione, inizialmente solo verbale, sarebbe iniziata ben prima dell’epilogo. I due hanno litigato a lungo fino a quando Galdoporpora ha tirato fuori il coltello e ha colpito Francesco De Santi con tre pugnalate, una delle quali ha raggiunto il cuore. Mentre Francesco si accasciava e le persone presenti accorrevano per soccorrerlo, Galdoporpora, resosi conto della gravità del suo gesto, si è allontanato. In pochi minuti è arrivata l’ambulanza del 118, ma per Francesco De Santi era ormai troppo tardi: è spirato subito dopo l’accoltellamento, sotto gli occhi di coloro che cercavano di soccorrerlo.

Il suo assassino non è andato molto lontano. Poco dopo si è presentato spontaneamente alla stazione dei carabinieri di Capaccio Scalo, insieme al suo avvocato, per costituirsi. Ai carabinieri ha confessato il delitto appena commesso e consegnato l’arma utilizzata, un coltello con una lama di 9 centimetri. I militari della stazione di Capaccio Scalo, del nucleo operativo di Agropoli e del nucleo investigativo del comando provinciale di Salerno, intanto, avevano raggiunto il luogo dell’accoltellamento e grazie alla collaborazione delle persone presenti, avevano già identificato l’assassino. Nella sua abitazione, sottoposta a perquisizione, sono stati rinvenuti anche alcuni grammi di hashish. Il medico legale incaricato ha effettuato un primo esame esterno sul posto, l’autopsia si terrà questa mattina alle 10.30 nell’obitorio dell’ospedale di Eboli.

Dopo un primo interrogatorio davanti al pm Marinella Guglielmotti nella caserma di Capaccio Scalo, Galdoporpora è stato trasferito in carcere a Fuorni. Vincenzo Galdoporpora era già conosciuto dai carabinieri che lo avevano arrestato nell’ottobre del 2017 pochi giorni dopo un blitz con il quale era stata sgominata una banda dedita allo spaccio di stupefacenti nella Città dei Templi e in altri comuni del Cilento. Un ragazzo irrequieto, secondo quanti lo conoscono, ma nessuno immaginava che potesse arrivare a compiere un omicidio.

Per l’intera giornata sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio e vicinanza rivolti ai genitori di Francesco, Pasquale ed Elvira, e alle sorelle Sofia e Alessia, dai tantissimi amici. Per l’intera città la notizia dell’omicidio di Francesco, un bravo ragazzo, conosciuto e benvoluto da tutti, è stata incredibile e inaccettabile. La sorella dell’assassino, Isabella, ha detto di essere distrutta per quanto accaduto.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio, 15enne ferito in strada: proseguono le indagini sulla dinamica. Ore di apprensione nella comunità

Non si esclude che si possa trattare di un gesto volontario da parte del ragazzo, ma anche in questo caso, sarebbe difficile comprendere la ragione di tale gesto

Castellabate: ecco il piano parcheggi. Sarà in vigore nel weekend

Ecco tutte le aree sosta e le tariffe. Attivazione anche per le Zone a Traffico Limitato

Sanità, il Nursind Salerno incalza De Luca: “Servono soluzioni concrete, non solo annunci”

"Dopo la visita del governatore De Luca all'ospedale di Vallo della Lucania, alcune dichiarazioni hanno lasciato più dubbi che certezze tra gli operatori sanitari"

Omicidio Vassallo: Lazzaro Cioffi incontra “Le Iene” in carcere

L'ex brigadiere dei Carabinieri, già accusato di favoreggiamento, al centro di nuove indagini sull'omicidio del sindaco di Pollica

Ernesto Rocco

02/04/2025

Pedopornografia: tre indagati tra Serre e Campagna, perquisizioni all’alba

La Procura di Salerno mira a identificare gli utenti che hanno scaricato i file pedopornografici

Vallo, Ametrano replica a Bruno: “Alcuni finanziamenti già persi, faremo chiarezza”. L’intervista | VIDEO

Prosegue il botta e risposta politico a Vallo della Lucania, con Marcello Ametrano che risponde alle dichiarazioni del capogruppo di maggioranza Antonio Bruno riguardo alla gestione dei servizi di igiene urbana e ai finanziamenti PNRR

Chiara Esposito

02/04/2025

Capaccio, Chiesa gremita per la veglia di preghiera per il giovane Pietro

Comunità in preghiera mentre il giovane lotta tra la vita e la morte

Trasporti. Ferrante (Mit), Adeguamento Ss 166 strategico per rilancio Cilento

Inserito nel contratto di programma 2026-2030 con Anas il progetto di adeguamento dell’arteria

Ospedale di Agropoli, De Luca: “E’ responsabilità del Ministero, andiamo a Roma a farci sentire” | VIDEO

Il governatore ha ribadito la responsabilità del Ministero della Salute, sottolineando come la Regione sia ancora vincolata al piano di rientro della spesa sanitaria

Furto di fotografie a Capaccio: sottratti scatti simbolici di San Nazario

Indignazione e appello alla restituzione dopo il furto all'ex Tabacchificio

Torna alla home